Catanzaro. Falsa cieca incassava da 20 anni 1000 euro al mese dall'INPS, dovrà restituire 200mila euro

L'Ecodelsud.it INTERNO

A quel punto, i militari, dopo aver verificato che effettivamente la donna percepiva, ormai da decenni, un’indennità per la propria condizione di non vedente hanno iniziato a seguirla e pedinarla con discrezione, riprendendola ed osservandola mentre compiva attività quotidiane.

Ma la donna, oggi di 74 anni – residente a Lido, frazione di Catanzaro – vedeva bene.

Aveva 54 anni quando ottenne la pensione di invalidità perché cieca, percependo così 1000 euro al mese. (L'Ecodelsud.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Si è finta cieca per 20 anni ma ora è stata scoperta e dovrà restituire oltre 200mila euro. La donna riceveva un’indennità mensile di circa mille euro da parte dell’Inps ed ora è è accusata di truffa per il conseguimento di erogazione pubbliche . (L'Occhio)

Avrebbe finto per anni di essere cieca percependo indebitamente dall'Inps mille euro al mese. Denunciato anche il medico che gli diagnosticò una grave malattia agli occhi (Adnkronos)

Infine, convocata in caserma con una scusa, ormai sicura di non essere più scoperta visti gli anni di finzione senza verifiche, aveva letto e firmato alcuni documenti, smascherando da sola la sua falsa cecità (ilFormat)

L’indagine che ha consentito di smascherare la falsa cieca è scattata diversi mesi fa quando, a seguito di una lite di vicinato, i militari si sono resi conto che la 74enne aveva compiuto con estrema facilità azioni di vita ordinaria, incompatibili con il suo status di “non vedente”. (http://www.ciavula.it/)

Tutte le prove raccolte e la quantificazione del danno complessivo, sino al dicembre 2020 oltre 200mila euro, sono state trasmesse alla Procura di Catanzaro, con annessa denuncia del medico specialista, in quanto, in sede di Commissione di invalidità, aveva attestato l'esistenza di una grave malattia degli occhi tale da portare la donna ad un'assoluta cecità (Notizie - MSN Italia)

Tutte le prove raccolte e la quantificazione del danno complessivo, sino al dicembre 2020 oltre 200.000 euro, sono state poi inviate alla Procura di Catanzaro, insieme al deferimento del medico specialista denunciato dai Carabinieri in quanto, in sede di Commissione di invalidità, aveva attestato l’esistenza di una grave malattia degli occhi tale da portare ad un’assoluta cecità. (Calabria Magnifica)