Prato, rifiuti tessili: diecimila tonnellate smaltite in edifici abbandonati

Corriere Fiorentino INTERNO

shadow. Raccolta illecita di rifiuti e smaltimento abusivo a livello internazionale.

Il tutto stipato all’interno di numerosi capannoni industriali, container e semirimorchi, individuati tra le provincie di Prato, di Pistoia e Pesaro Urbino ed oggetto di sequestro

Le attività di indagine sono state effettuate dalla sezione di pg della polizia provinciale di Firenze insieme alla polizia municipale di Prato. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altri giornali

Ci sono anche due mugellani tra gli inquirenti che hanno condotto l'indagine sullo smaltimenti illecito degli scarti tessili nella zona di Prato. L'indagine ha preso il via nel 2018 grazie al ritrovamento di alcune etichette in cumuli di rifiuti abbandonati. (OK!Mugello )

A Quarrata nel piazzale dello stabilile di via Rubattorno, sono stati trovati container e semirimorchi stipati di rifiuti. Il modus operandi, d’altronde, per quanto ben organizzato era del tutto spregiudicato: pur di eludere i controlli, a volte i rifiuti venivano scaricati direttamente in strada. (LA NAZIONE)

Mezzo e mezzo?” Chiedono ordinariamente tali soggetti nelle varie intercettazioni agli interlocutori delle ditte cinesi produttori dei rifiuti. Elevati profitti per tutti i componenti dell’associazione criminosa, con un illecito profitto stimato, nell’arco temporale di circa un anno e mezzo di 800. (tvprato.it)

A quel punto, il rapinatore si poneva alla guida del mezzo aziendale e unitamente al conducente del fuoristrada bianco, i malviventi si allontanavano. L’attività investigativa permetteva di recuperare sia il telefono cellulare del valore di circa 1500 euro nonché il mezzo furgonato del valore di 15 mila euro. (Corriere di Lamezia)

Il sindaco Matteo Biffoni e l'assessore alla Polizia Municipale Flora Leoni sottolineano come il lavoro degli ispettori della Municipale abbia permesso di portare avanti un'operazione così complessa per la lotta all'illegalità 34 gli indagati italiani e cinesi, sequestrate 10mila tonnellate di rifiuti tessili del distretto di Prato smaltiti illecitamente sia in Italia sia all'estero. (LA NAZIONE)

Otto arresti (sei in carcere e due ai domiciliari), 34 indagati italiani e cinesi, il sequestro di 10.000 tonnellate di rifiuti tessili del distretto industriale di Prato smaltiti illecitamente sia in Italia sia all'estero, anche in capannoni dismessi ed edifici abbandonati: così l'operazione 'TexMajhong' della Dda di Firenze con la polizia municipale di Prato e polizie locali di varie zone d'Italia. (ilgazzettino.it)