Cartelle esattoriali, stop ad agosto: la rottamazione riparte a rate

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Sospesi pignoramenti e procedure di riscossione. Restano sospese fino al 31 agosto 2021 le procedure cautelari ed esecutive come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti.

Stop notifiche atti fino al 31 agosto. Si proroga fino al 31 agosto 2021 il periodo finale di sospensione per l'attività di notifica di nuove cartelle, avvisi e di tutti gli altri atti di competenza dell'Agenzia delle entrate-Riscossione. (www.quotidianodellumbria.it)

La notizia riportata su altri giornali

Tutti i pagamenti oggetto di sospensione nel cosiddetto decreto Sostegni-bis potranno essere comunque rateizzati, anche se per ottenere tale beneficio sarà necessario presentare specifica istanza entro la fine dello stesso mese di settembre. (Notizie - MSN Italia)

“Attualmente”, spiega il documento, “la maggior parte dei pignoramenti non porta ad alcun risultato, perché i conti correnti dei debitori sottoposti a pignoramento sono insufficienti o addirittura privi di saldo positivo”. (HamelinProg)

«Il Governo vuole autorizzare l’Agenzia delle Entrate-Riscossione a effettuare un accesso massivo all’Anagrafe dei rapporti finanziari, per vedere in tempo reale la giacenza sui conti correnti ed effettuare i pignoramenti. (La Voce del Patriota)

Un nuovo sistema in grado di rispondere in maniera adeguata alle delicate condizioni del Paese e al contesto europeo e internazionale. La tanto annunciata riforma fiscale ha avuto un carico di aspettative che neanche la Nazionale di Mancini alle soglie dell’Europeo dopo il clamoroso Mondiale mancato del 2018. (LabParlamento)

Molti imprenditori, purtroppo, hanno dovuto abbassare le serrande delle proprie attività, costringendo tante persone a dover fare i conti con una grave crisi finanziaria. Allo stesso tempo, ricordiamo, tale sospensione comprende anche i pignoramenti, sempre fino al prossimo 31 agosto 2021. (ContoCorrenteOnline.it)

Restano sospese fino al 31 agosto anche le procedure cautelari ed esecutive come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti. La legge delega dovrebbe contenere quindi solo delle indicazioni di principio, mentre le questioni più spinose saranno rinviate ai decreti delegati (AGI - Agenzia Italia)