Merkel mette Conte con le spalle al muro: 'No agli eurobond, molti miliardi a disposizione con altri strumenti' | Estero

Niente da fare. Dopo il secco rifiuto opposto dall'Olanda dell'inflessibile ministro delle Finanze Hoekstra, il premier italiano Giuseppe Conte incassa quello che suona come un "no" definitivo all'ipotesi eurobond , avanzata nei giorni scorsi anche dai governi di Francia e Spagna. E' la cancelliera tedesca Angela Merkel ad anticipare quella che sarà verosimilmente la risoluzione degli stati membri dell'Unione Europea nelle prossime ore. (Calciomercato.com)

Ne parlano anche altri giornali

Coronabond, Merkel: «D'accordo con Conte sulla solidarietà, è l'ora più difficile». EMBED. . . (Agenzia Vista) Berlino, 09 aprile 2020 Merkel: "D' accordo con Conte sulla solidarietà. E' l'ora più difficile" "Ho parlato a lungo con il premier italiano Giuseppe Conte anche pochi giorni fa. (Il Messaggero)

“Spero che ci sarà un risultato, sarebbe semplicemente un bel segnale” ha detto in conferenza stampa oggi prima dell’avvio dei lavori. Ma ci sono molti modi per dimostrare solidarietà ed io credo che troveremo una buona soluzione”. (QuiFinanza)

E tutta la sua contrarietà emerge su Twitter, dove rilancia il commento, durissimo, di un altro utente. Nella parte alta, eccolo di fronte a Ursula von der Leyen. (Liberoquotidiano.it)

“C’è stato un ampio sostegno per il Recovery Fund che vuole fornire fondi aggiuntivi attraverso il bilancio Ue. L’altro nodo, come detto, riguarda proprio le modalità di finanziamento del nuovo Recovery Fund: i bond comuni sono sul tavolo, ha assicurato Gualtieri, ma sono ancora lontani dall’essere accettati. (Il Fatto Quotidiano)

Il no di Angela Merkel agli Eurobond, è figlio di protezionismo politico delle posizioni raggiunte in Europa dalla Germania in questi anni. Questa è la vittoria perfetta per l’Olanda, la Germani e gli altri Paesi del Nord Europa. (Leggilo.org)

In sunto, le possibili risposte del sondaggio sono due: la Germania rifiuta la mutualizzazione del debito e l'Italia esce dall'euro, oppure la Germania accetta la mutualizzazione e l'Italia rimane. Ed infine, ad altri ancora che la Germania, per tenere l'Italia nell'euro, deve accettare una mutualizzazione del debito. (Liberoquotidiano.it)