Gli ascolti, le pagelle e i top e flop di ieri in tv: Rai1 svetta con la "fumata bianca" (42,8%), Porta a Porta batte lo “Speciale del Tg5”

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Rai, Mediaset, La7 (e non solo): chi ha vinto secondo gli ascolti tv? La fumata bianca del Conclave ha sconvolto i palinsesti TV di ieri, giovedì 8 maggio. L'elezione di Papa Leone XIV, il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, ha di fatto spazzato via le prime serate già previsre delle reti principali. Stop ad Affari Tuoi di Stefano De Martino e anche a Lo Show dei record di gerry Scotti, ma non solo anche “Che Dio ci Aiuti” e la prima puntata di “Donne sull'orlo di una crisi di nervi” sono saltate. (Il Mattino)
Su altri media
Nella serata di ieri, giovedì 8 maggio 2025, gli ascolti tv registrano le seguenti medie: Oltre 9,4 mln per l'affaccio del Papa a San Pietro, Vespa vince la prima serata (lapresse.it)
«Habemus Papam» da record per il Tg1. Con una media di quasi 8 milioni di spettatori, l’edizione straordinaria del Tg1 che ha seguito l’annuncio dell’elezione di Leone XIV al soglio pontificio dalle 18:08 alle 19:57 di giovedì ha registrato un boom di ascolti con il 42,8% di share e 7,56 milioni di spettatori. (Il Messaggero)
L’habemus papam da record per il tg1. Quasi 8 milioni di spettatori di media, l’edizione straordinaria del tg1 fa il boom con il 42.8 per cento, con punte oltre il 45% di share con una punta massima di 9 milioni e 400mila spettatori al momento dell'affaccio del nuovo papa dal balcone di San Pietro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Una media di oltre 40 milioni di italiani ha seguito i due giorni di Conclave in tv, secondo uno studio di OmnicomMediaGroup, multinazionale dei media quotata in borsa, per il quotidiano Libero. L’elaborazione è stata svolta calcolando la media dei due giorni di Conclave che hanno portato nel preserale di giovedì all’elezione di Papa Leone XIV. (StrettoWeb)
Il racconto del Cardinale Robert Francis Prevost, da oggi Leone XIV, in un'intervista realizzata da Rai Vaticano e Tg1, andata in onda nell'edizione straordinaria del Tg1 per l'elezione del nuovo Pontefice (AGI)
Lo ha fatto in silenzio, come si fa con i gesti che si conoscono a memoria. È accaduto ciò che sembra accadere di rado, ma accade: la televisione è tornata a essere uno spazio condiviso, un luogo della presenza collettiva. (Il Sole 24 ORE)