Coronavirus, Burioni: "Vaccinata mia mamma di 91 anni"

Nessun effetto collaterale ma solo tanta gioia: "Con piacere annuncio che mia mamma Elvira, anni 91 a maggio e qualche acciacco dovuto all'età, si è vaccinata con la prima dose contro COVID-19 due giorni fa.

Nessun effetto collaterale, se non la felicità del figlio"

Risiede a Rimini e si è vaccinata a Cattolica.

al suo profilo Twitter il virologo Roberto Burioni ha annunciato che la mamma di 91 anni ha ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid a Cattolica, in Romagna. (Corriere dello Sport.it)

Ne parlano anche altre fonti

Se c’è un lockdown da fare, il solo che urge da tempo, è al cervello già bloccato dei virologi superstars che inneggiano all’immobilismo totale. Poi, che ad alcuni medici piaccia il ruolo pubblico di beccamorti e iettatori, questo fa parte del libero arbitrio di ciascuno. (Imola Oggi)

“L’effetto collaterale? “Nessuno se non la felicità del figlio”, twitta ironicamente Burioni , da tempo in prima linea nella battaglia per accelerare la campagna di vaccinazione anti-Covid. Con grande soddisfazione il virologo Roberto Burioni ha annunciato su Twitter che sua mamma, Elvira , 91 anni, ha ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid a Cattolica, in Romagna. (Il Fatto Quotidiano)

Il virologo Roberto Burioni ha annunciato su Twitter che la mamma di 91 anni ha ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid a Cattolica, in Romagna. Lo scrive il virologo e docente all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano (RagusaNews)

Come non cercavamo il virus lo scorso anno” Di. “Se volete preoccuparvi per le varianti ecco un concreto motivo: non le cerchiamo, così come non cercavamo il virus il febbraio scorso”. “Al confronto, il Regno Unito sequenzia quasi 40 volte più campioni, con un tempo medio di caricamento pari a 21 giorni“, conclude Burioni (Orizzonte Scuola)

Hanno scalzato, a forza di previsioni apocalittiche, tronisti, letterine e belloni di ogni specie. Ad oggi il nostro paese ha una media inferiore alla Romania, alla Slovenia e alla Danimarca, tanto per non citare le inavvicinabili Israele e Regno Unito (Corriere dell'Umbria)

Lo scienziato cita un estratto di un articolo pubblicato su Nature Italy, in cui si legge: “L’Italia sequenzia attualmente 1,3 campioni di virus ogni 1000, e impiega un tempo medio di circa due mesi per caricare i dati in archivi pubblici come Gisaid. (L'HuffPost)