Indipendentisti contro il super Green Pass: lede i diritti dei sardi | Regione

Cagliaripad ESTERI

Secondo gli esponenti delle tre forze politiche indipendentiste i sardi sarebbero penalizzati in quanto non hanno, come gli altri italiani, la possibilità di spostarsi da una regione all’altra.

Per questo gli indipendentisti di iRS, ProgReS e Torra hanno presentato oggi un esposto alla Procura di Sassari.

L’obbligo dei sardi di lasciare l’isola solo con il Green pass rafforzato è una violazione del diritto di circolare liberamente. (Cagliaripad)

Ne parlano anche altri giornali

Come è noto, ha aggiunto l’avvocato, “nelle isole minori, in cui abitano oltre 200.000 persone, non vi sono i servizi essenziali di tipo sanitario, scolastico, universitario e giudiziario, ne consegue che impedire l’accesso ai mezzi di trasporto significa negare a chi si trova in quei territori diritti fondamentali ed inviolabili, incluso quello stesso diritto alla salute che il provvedimento si prefigge di tutelare e che rappresenterebbe il fondamento giuridico di tali misure” (StrettoWeb)

I collegamenti da e per la Sardegna – concludono i deputati di Alternativa – non sono in alcun modo equiparabili ai trasporti pubblici del resto del Paese. Ed è per questo che invitiamo i colleghi parlamentari a sostenere la richiesta al Governo di introdurre alcune deroghe” (Cagliaripad)

Non solo Procura, gli indipendentisti sono pronti a girare la segnalazione anche ai maggiori organismi europei, Parlamento, Commissione e Consiglio Impossibile lasciare la Sardegna senza Green pass rafforzato. (Ansa)

Per iRS, ProgReS e Torra «la norma in vigore è illogica ancor prima che discriminatoria: infatti non solo non salvaguarda il bene della salute della collettività ma è tale da determinare una inaccettabile disuguaglianza tra cittadini in base al luogo in cui essi abitano». (La Nuova Sardegna)

Gli indipendentisti repubblicani di iRS, ProgReS e Torra chiedono pertanto che la Procura valuti la sussistenza di ipotesi di reato e possa procedere nei confronti di coloro che eventualmente risulteranno responsabili di comportamenti e azioni in danno di migliaia di cittadini sardi” (Casteddu Online)

"Le forze politiche promotrici di questa iniziativa vantano un rapporto storico con formazioni indipendentiste di tutta Europa Ebbene queste persone non sono riuscite a proferire una sola parola per condannare la violazione di diritti fondamentali. (Olbiapuntoit)