Sinner torna in campo dopo 104 giorni: oggi sfida Navone agli Internazionali di Roma

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

Redazione Sport Redazione Sport   -   L’attesa è finita. Jannik Sinner, lontano dai campi da tennis da oltre tre mesi a causa della squalifica legata al caso Clostebol, fa oggi il suo rientro agli Internazionali d’Italia, dove affronterà l’argentino Mariano Navone. L’appuntamento è alle 19 sul Centrale del Foro Italico, e per il numero uno al mondo rappresenta non solo un ritorno agonistico, ma anche il momento di riabbracciare quel pubblico che, nonostante tutto, non ha mai smesso di sostenerlo.

«La preparazione è finita, sarà meraviglioso tornare», ha scritto Sinner sui social questa mattina, lasciando trasparire l’emozione per un match che segna la fine di un periodo complesso. Nei giorni scorsi, durante gli allenamenti, la cosiddetta “marea arancione” si è radunata per incoraggiarlo, trasformando ogni sessione in un’anticipazione di quella che sarà l’atmosfera stasera. «Grazie per l’energia positiva», ha aggiunto in un video su YouTube, sottolineando quanto il sostegno ricevuto abbia alleviato la frustrazione della forzata lontananza.

Quella di oggi, però, non sarà una partita come le altre. Sinner stesso ha ammesso di avere «aspettative molto basse», consapevole che dopo tanto tempo fuori dal circuito servirà qualche incontro per ritrovare la piena condizione. La sua routine pre-gara, fatta di riposo calibrato, dieta proteica e attenzione maniacale ai dettagli – dalle scarpe al controllo del battito cardiaco – è rimasta immutata, ma l’assenza dalla competizione pesa.

A Roma, dove alloggia al Rome Cavalieri Waldorf Astoria, lo stesso hotel che ha ospitato campioni come Serena Williams, Sinner ha cercato di ricreare la normalità. Colazioni studiate, pisolini rigeneranti e sessioni di allenamento senza eccessi: tutto è stato calibrato per evitare sbandamenti in un momento in cui il fisico, più che la testa, potrebbe tradirlo.