Italia-Belgio 2-1: Berardi e Barella regalano la vittoria agli azzurri. Inutile il gol di De Ketelaere

RomaNews SPORT

90′ – Sono 4 i minuti di recupero per chiudere questa finale 3/4° posto di Nations League.

Gli azzurri trovano il 3° posto in Nations League grazie alle reti nella ripresa di Barella e Berardi su calcio di rigore.

La cronaca del match. SECONDO TEMPO. 90+4′ – Finisce la sfida allo Stadium: l’Italia è terza in Nations League.

CT: Mancini. BELGIO (4-2-3-1): Courtois; Alderweireld, Denayer, Vertonghen, Castagne; Witsel, Tielemans (59′ De Bruyne); Carrasco, Vanaken, Saelemaekers (59′ De Ketelaere); Batshuayi

– L’Italia di Roberto Mancini torna subito alla vittoria nel match contro il Belgio per 2-1. (RomaNews)

Ne parlano anche altre fonti

La cronaca del match. SECONDO TEMPO. 90+1′ – Doppio cambio per Mancini: dentro Insigne e Bernardeschi, fuori Berardi e Chiesa. 90′ – Sono 4 i minuti di recupero per chiudere questa finale 3/4° posto di Nations League. (RomaNews)

Il primato del Belgio è presto destinato a cadere? Infatti, in tale classifica, il Belgio è, dal lontano 2018, in prima posizione solitaria, mentre gli azzurri ad oggi occupano “solamente”, nonostante la vittoria dell’Europeo, il quinto piazzamento. (DirettaGoal)

Barella 'bestia nera' del Belgio: due gol su sette in maglia azzurra segnati ai Red Devils. vedi letture. (TUTTO mercato WEB)

Finale terzo posto: Svizzera - Inghilterra 0-0, vittoria Inghilterra 6-5 dcr (Guimarães). Giocatore del torneo: Bernardo Silva, Portogallo (UEFA.com)

In ogni caso mette minuti di grande esperienza nel cassetto e il futuro è suo Donnarumma 6,5. Pomeriggio da ricordare dove, tutto, tranne il gol belga tra le gambe, gli gira per il verso giusto. (Quotidiano.net)

L’Italia l’ha battuto per la seconda volta in tre mesi, onorando il titolo di campione d’Europa nella partita per il terzo posto della Nations League. Lo stato di grazia dei solisti azzurri; il recupero psicologico di Donnarumma, il più giovane capitano degli ultimi 55 anni, dallo Stadium applaudito; l’età media dei primi undici schierati (24,9), una prova davvero brillante: per questa Italia, il bello deve ancora venire (Tuttosport)