Dialogo sul filo del rasoio poi il "lodo Fratoianni" sblocca la partita

la Repubblica INTERNO

Dentro, c'è una bozza di intesa alla quale Carlo Calenda ha lavorato per tutta la notte insieme a Benedetto Della Vedova e Riccardo Magi, i vertici di +Europa

Accade intorno alle 10 quando - a meno di un'ora dall'appuntamento - al Nazareno ricevono una mail con tanto di allegato.

C'è mancato poco che finisse prim'ancora di cominciare l'incontro per decidere le sorti dell'alleanza.

(la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Non ci allineiamo a chi ha come obiettivo politico la completa attuazione dell'agenda Draghi; per noi non esiste alcuna agenda Draghi ma solo un'agenda politica, sociale, ambientalista e di sinistra" si legge nel comunicato diffuso". (Primocanale)

“Penso che sia legittimo questo supplemento di approfondimento (con Sinistra italiana ed Europa Verde ndr), sono convinta che prevarrà il senso di unità di un campo progressista, democratico e riformista con senso del dovere e responsabilità sappiamo tutti che non possiamo consegnare il Paese a questa destra”, così la presidente dei senatori del Pd parlando con i cronisti fuori da Palazzo Madama (LaPresse)

Una richiesta che non è rimasta inascoltata: di fronte alla difficoltà di dire di sì o no a ogni singolo leader, Letta ha prediletto il passo indietro da parte di tutti i leader negli uninominali. Una proposta che al leader dem deve essere suonata come un ultimatum e che ha rischiato di far saltare tutto. (ilmattino.it)

Una richiesta che non è rimasta inascoltata: di fronte alla difficoltà di dire di sì o no a ogni singolo leader, Letta ha prediletto il passo indietro da parte di tutti i leader negli uninominali. Lo farà oggi, nell confronto alla Camera ( inizio previsto per le 15) con il segretario dem Enrico Letta, che incontrerà insieme al co-portavoce di Italia Verde Angelo Bonelli (ilmessaggero.it)

«Il nostro programma non è l’agenda Draghi: lo dico a Calenda ma lo dico anche a Letta e al Pd». Fratoianni non rinnega il suo recente passato all’opposizione, e sull’alleanza nei collegi rilancia: «Se gli vogliamo battere le destre dobbiamo costruire la coalizione nell’uninominale (Open)

"Enrico Letta il programma lo ha firmato. Io ho firmato un accordo con il Pd, il mio interlocutore è Letta". (La Sicilia)