Incendio Hotspot di Pozzallo, nota della Diocesi di Noto | Radio RTM Modica

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Condanniamo senza appello ogni atto di violenza che, non solo non risolve i problemi, ma complica il lungo e impegnativo percorso di integrazione

Nella nota, apparsa sulla pagina Facebook ufficiale della Diocesi, don Paolo afferma: “Il fatto increscioso accaduto ieri a Pozzallo non ci lascia indifferenti, soprattutto in riferimento ai tanti pozzallesi di cui conosciamo il cuore e la sensibilità.

Oggi questo cuore è stato tradito da pochi delinquenti che hanno appiccato il fuoco all’Hotspot, simbolo di una prima accoglienza della nostra terra di Sicilia e della nostra diocesi di Noto (Radio RTM Modica)

Su altre testate

Da più parti viene lanciato l’allarme per l’accaduto, affinché vengano adottate le contromisure necessarie affinché fatti del genere non abbiano a ripetersi Sono stati gli extracomunitari ad appiccare domenica pomeriggio l’incendio che ha semidistrutto il padiglione centrale dell’hotspot del porto di Pozzallo (CorrierediRagusa.it)

Sono state 24 ore particolari per 9 migranti scappati dall’hotpost di Pozzallo dopo l’incendio di domenica. Stavano tutti bene, sono stati soccorsi con un po’ di cibo ed acqua ed anche con qualche vestito pulito. (Siracusa News)

Roma, 19 lug — Hanno scatenato un vero e proprio inferno gli immigrati del già problematico hotspot di Pozzallo. Pozzallo, immigrati appiccano incendio nell’hotspot. «Quando arrivano dichiarano di avere meno di diciotto anni, ma nella maggior parte dei casi si tratta di maggiorenni in cerca di asilo», spiega un agente al Giornale. (Il Primato Nazionale)

Nella confusione generale 35 degli ospiti, molti condotti a Pozzallo da Lampedusa per il necessario periodo di quarantena, si sono allontanati, ma in serata erano già stati quasi tutti rintracciati. Pozzallo, rintracciati quasi tutti i 35 migranti fuggiti dopo l’incendio nel centro. (RagusaOggi)

Nella notte 20 migranti sono stati trasferiti in località Cifali e una parte di loro sono stati collocati in apposite tende La prefettura di Ragusa ha già sanificato e allestito il vecchio padiglione destinato alle donne. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

“E’ veramente un miracolo che nessuno sia rimasto ferito – aggiunge Mazzetti -, ma non possiamo continuare ad affidarci alla buona sorte Durante i momenti più concitati 35 immigrati ospiti erano riusciti ad allontanarsi, ma in queste ore sono stati quasi tutti rintracciati. (agenzia giornalistica opinione)