“Sul campo decine di cadaveri, ma continuano ad attaccare”
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È una lotta in campo aperto quella in corso nel sud-est dell’Ucraina, forse il punto più caldo sulla linea del fronte. A raccontare come si combatte oggi nel Donbass, nella regione di Donetsk, è l’inviato della RSI Pierre Ograbek che ha intervistato Nazàr Voytenkòv, il portavoce della 33esima Brigata meccanizzata ucraina. Brigata che a Kurakhove sta organizzando la difesa: “I russi continuano a utilizzare i loro veicoli corazzati e la fanteria per tentare di forzare il fronte - racconta Voytenkòv - . (RSI.ch Informazione)
Se ne è parlato anche su altri media
A queste tattiche si aggiunge la scelta di allargare il teatro dei blitz in punti diversi del fronte, anche distanti oltre 50 chilometri gli uni dagli altri. Unità più agili, meno concentrazioni di truppe e mezzi, ma piuttosto pattuglie poco numerose di veterani che hanno il compito di saggiare le difese ucraine, cercare i settori deboli e infine tentare lo sfondamento in forze. (Corriere della Sera)
La perdita di Pokrovsk, città chiave dell'Ucraina orientale, potrebbe avere conseguenze importanti per il fronte ucraino nel Donbass Di Euronews (Euronews Italiano)
Pochi avevano la preparazione necessaria. Non solo nei combattimenti, ma anche nelle procedure di primo soccorso. (Corriere TV)
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Cosa sappiamo Dove si trova la città e la conquista Ukrainsk è un centro abitato di piccole dimensioni (prima della guerra contava circa 10.000 abitanti) nell'oblast del Donetsk. (ilmessaggero.it)
Un soccorritore ha raccontato a Newsweek gli sforzi compiuti per mettere in salvo i residenti mentre le truppe nemiche si avvicinano: «La situazione è davvero dura e sta diventando sempre più dura - spiega Oleksandr Humeniuk, un volontario che ha evacuato i civili dalle regioni di Donetsk e Kharkiv dall'inizio della guerra e da Pokrovsk dal mese scorso - I russi stanno andando molto veloci e occupano le città davvero rapidamente. (ilmessaggero.it)