Iran. Nucleare: colloqui con gli Usa in Oman

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Di Shorsh Surme – L’attenzione del mondo si è rivolta ieri alla capitale dell’Oman, Muscat, dove si sono svolti colloqui ad alto livello tra Stati Uniti e Iran, volti ad aprire la strada a nuovi negoziati sul programma nucleare iraniano, il quale è in rapido sviluppo. Gli incontri sono avvenuti in un clima di dichiarazioni contrastanti. Al suo arrivo a Muscat il ministro degli Esteri iraniano ha ribadito l’impegno del suo Paese a raggiungere un accordo “equo e onorevole”, mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato un’azione militare se non si riuscisse a raggiungere un nuovo accordo. (Notizie Geopolitiche)
Su altre testate
Il primo racconto di come è andata arriva dai funzionari di Teheran: «C’è paura che la narrazione sia lasciata solo ai post esplosivi di Donald Trump», dice al Corriere una fonte vicina al regime. (Corriere della Sera)
Due ore e mezza di colloqui “indiretti” tra iraniani e americani, seguiti da un saluto finale faccia a faccia tra le delegazioni, hanno aperto una prima, piccola breccia nel muro tra Teheran e Washington. (la Repubblica)
Lo riporta la piattaforma di informazione sul suo sito on line. Secondo quanto riferito ad Axios da due fonti a conoscenza della questione, sabato a Roma dovrebbe svolgersi un secondo round di colloqui sul nucleare tra Stati Uniti e Iran (la Repubblica)

Nella stessa presa di posizione si sottolinea che l’inviato speciale Steve Witkoff ha detto al ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi di aver ricevuto “istruzioni da Trump per risolvere le differenze fra i due paesi tramite il dialogo e la diplomazia, se possibile. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Tavolo aperto, dunque, sull'arsenale nucleare degli ayatollah, la cui scalata verso l'atomica Stati Uniti e Israele intendono fermare, riservandosi anche l'opzione militare. (il Giornale)
È diventato virale un video che vede il tycoon in difficoltà, alle prese con la chiusura del suo ombrello. Trump non riesce a chiudere l'ombrello mentre sale sull'Air Force One, ed è costretto a farlo entrare di lato. (Il Giornale d'Italia)