Ammessa class action contro airbag Takata: risarcimenti per i proprietari di Citroën C3 e DS3

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motori.it ECONOMIA

Una battaglia legale di proporzioni storiche si è accesa in Italia, coinvolgendo Stellantis e le sue affiliate. Il Tribunale Torino ha dato il via libera a una class action che vede protagonisti oltre 170.000 proprietari di veicoli Citroën e DS, decisi a ottenere giustizia per gli airbag difettosi installati sulle loro auto. Questa vicenda segna un punto di svolta nel panorama della tutela dei consumatori automobilistici. (motori.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L'istanza era stata presentata da un gruppo di associazioni di consumatori in merito al caso degli airbag difettosi presenti su auto Citroën modelli C3 e Ds3. Secondo il Codacons, che aveva avanzato la proposta di class action con Adusbef e Assourt: «Ora i proprietari delle auto potranno chiedere un risarcimento per tutti i danni, quantificati in 285 milioni». (Il Messaggero)

I proprietari dei veicoli coinvolti avranno 150 giorni di tempo per aderire all'azione collettiva. Come è stato calcolato il risarcimento milionario stimato dalle associazioni dei consumatori (Open)

Il tribunale di Torino ha dichiarato l'ammissibilità della class action nei confronti di Psa e Stellantis, che un gruppo di associazioni di consumatori vuole promuovere in merito al caso degli airbag difettosi montati su vetture Citroen dei modelli C3 e Ds3 (La Gazzetta dello Sport)

Airbag difettosi, sì alla class action dal tribunale di Torino: le auto e i modelli coinvolti

Lo riferisce il Codacons in una nota, in cui ricorda che l’istanza era stata presentata da Codacons, Adusbef e Assourt (Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi), che in un comunicato affermano che “ora i proprietari delle auto potranno chiedere un risarcimento per tutti i danni, quantificati in 285 milioni ”, per gli elementi montati su circa 190mila veicoli prodotti tra il 2009 e il 2019, che in caso di incidente potrebbero causare esplosioni con effetti anche letali sia per il conducente sia per i passeggeri. (Il Sole 24 ORE)

Stellantis, Psa e Citroen (queste ultime fuse nella prima) erano a conoscenza degli airbag difettosi e pericolosi almeno dal 2019, ma hanno avviato la campagna di richiamo dei 175 mila veicoli interessati solo nel 2024. (Il Fatto Quotidiano)

Al lavoro per completare il richiamo dei modelli Citroen per tutelare la sicurezza dei clienti (lapresse.it)