Inflazione, Lagarde (Bce): Rialzo dovuto a fattori temporanei

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(LaPresse) – “Il rialzo dell’inflazione negli ultimi mesi è dovuto soprattutto a fattori di natura temporanea, quali l’aumento dei prezzi dell’energia”.

Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in conferenza stampa a Francoforte

Milano, 10 giu.

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Eisai è crollata del 7,02% dopo due sessioni consecutive in rialzo vicino alla soglia giornaliera. (Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela. (Yahoo Finanza)

(LaPresse) – “Ci aspettiamo che l’economia acceleri nella seconda metà dell’anno”. “Allo stesso tempo – ha continuato – resta incertezza e l’outlook continua a dipendere dal corso della pandemia dell’eurozona e da come risponderà alle riaperture” (LaPresse)

(LaPresse) – “Nella riunione odierna il Consiglio direttivo ha deciso di confermare l’orientamento molto accomodante della sua politica monetaria”. Milano, 10 giu. (LaPresse)

Il dubbio principale di questo periodo è che l’inflazione possa non essere transitoria. Gli economisti si attendono una lettura del CPI core, che esclude le componenti volatili di cibo ed energia, pari al 3,5%. (Finanzaonline.com)

(LaPresse) – Il Consiglio direttivo della Bce continuerà a condurre gli acquisti netti di attività nell’ambito del Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, Pepp), con una dotazione finanziaria totale di 1.850 miliardi di euro, “almeno sino alla fine di marzo 2022 e, in ogni caso, finché non riterrà conclusa la fase critica legata al coronavirus”. (LaPresse)

Per il 2023 la Bce si attende un’inflazione pari all’1,4% (LaPresse) – La Banca centrale europea ha alzato – per fattori di natura temporanea e per il rialzo dei prezzi dell’energia – le proprie stime sull’inflazione dell’Eurozona per il 2021 e il 2022. (LaPresse)