Monreale, si schianta contro un’auto e fugge, l’incidente ripreso da una telecamera

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Monreale, si schianta contro un’auto e fugge, l’incidente ripreso da una telecamera Un incidente notturno a Monreale ha visto un’auto pirata danneggiare un’altra vettura parcheggiata e fuggire senza lasciare recapiti. L’episodio, avvenuto in via Antonio Veneziano, nei pressi del civico 198, domenica sera intorno alle 21:40, è stato ripreso da un sistema di videosorveglianza. Il figlio del proprietario dell’auto danneggiata, un uomo di 75 anni, lancia un appello tramite Monrealelive, invitando il responsabile dell’incidente a farsi avanti e risolvere in modo civile la vicenda. (Monrealelive.it)
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Un incidente notturno a Monreale ha visto un’auto pirata danneggiare un’altra vettura parcheggiata e fuggire senza lasciare recapiti. L’episodio, avvenuto in via Antonio Veneziano, nei pressi del civico 198, domenica sera intorno alle 21:40, è stato ripreso da un sistema di videosorveglianza. (Monrealelive.it)
Non era mai accaduto che il Csm, o almeno la sua parte “buona” (i venti togati assieme ai tre laici di M5S, Pd e Iv), dovesse essere costretto a presentare una pratica per tutelare i colleghi delle Sezioni unite civili della Cassazione. (Il Fatto Quotidiano)
Scritto da Carmelo Burgio Una recente sentenza della Corte di Cassazione stabilisce il risarcimento-danni in capo ai clandestini raccolti in mare, a bordo della nave militare Diciotti, perché troppo è durata l’attesa di sbarcare. (La Gazzetta di Lucca)

Ha fatto scalpore la recente ordinanza 6 marzo 2025, n. 5992 (testo in calce), delle Sezioni Unite, che, cassando la sentenza della Corte di appello di Roma, ha riconosciuto la giurisdizione civile e il diritto al risarcimento per i migranti trattenuti a bordo della nave Diciotti dal 16 al 25 agosto del 2018. (Altalex)
L’evento, organizzato dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Monreale, Patrizia Roccamatisi, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e religiose. (Monrealelive.it)
Signor Ministro, Quando Ella fu chiamata ad assumere l’incarico di Ministro della Giustizia molti accolsero con fiducia la Sua designazione, nella speranza che Ella, immune da vincoli di partito, avrebbe assolto con tempestività ed efficacia agli obblighi che la Costituzione Le assegna in tema di organizzazione e funzionamento dei servizi relativi alla giustizia, affrontando i gravi problemi che affliggono la magistratura, nel rispetto rigoroso del principio di separazione dei poteri e con il valore aggiunto di una pregressa esperienza professionale maturata nel segno della legalità e nel culto della giurisdizione. (Giustizia Insieme)