Camera approva legge sul lobbying in politica: dal registro alle sanzioni e alle esenzioni, ecco le nuove regole

La Repubblica INTERNO

Camera approva la legge sul lobbying in politica: dal registro alle sanzioni e alle esenzioni, ecco le nuove regole di Gabriele Bartoloni. La proposta è passata con 339 voti a favore, nessun voto contrario e 42 astenuti (Fratelli d'Italia e i 5 Stelle di Alternativa c'è).

Conte: "Un traguardo storico".

Le associazioni di LobbyingforChange: "Un compromesso al ribasso, sono previste esenzioni per alcune categorie"

(La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

L’Istat dovrà integrare la classificazione delle attività economiche Ateco, inserendo un codice specifico per l’attività di relazioni istituzionali per la rappresentanza di interessi Con 339 voti favorevoli e 42 astenuti la Camera ha approvato il testo unificato delle proposte di disciplina dell’attività di relazioni istituzionali per la rappresentanza di interessi. (Il Sole 24 ORE)

Un elemento fondamentale per affrontare al meglio la stagione di riforme e di grandi opere che stiamo avviando grazie al Recovery Plan”. Così in una nota Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle e vicepresidente del Parlamento europeo (LiberoQuotidiano.it)

“Un traguardo storico” lo ha definito nel suo intervento a Montecitorio Vittoria Baldino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Affari costituzionali e relatrice del provvedimento. Approda in Aula alla Camera la proposta di legge per regolamentare l’attività di lobbying per i decisori pubblici. (Il Fatto Quotidiano)

È stato approvato ieri alla Camera, con 339 voti favorevoli e 42 astenuti, il testo unico sull’attività delle lobby . Nata dalla sintesi delle proposte di tre forze politiche (Iv, M5s e Pd), si tratta della legge che, ove il Senato ponesse il suo timbro definitivo, regolerà l’attività di influenza dei gruppi di pressione sui decisori pubblici. (L'INDIPENDENTE)

La legge che regola l’attività di lobbying, cara ai pentastellati (leggi l’articolo), è riuscita ad approdare nell’Aula di Montecitorio. Sono stati, infine, esclusi, dall’obbligo di iscriversi al Registro dei lobbisti i sindacati e le associazioni imprenditoriali, a partire da Confindustria (LA NOTIZIA)

Principi ispiratori. I princìpi che ispirano la disciplina che si intende introdurre, tramite il progetto di legge, sono quelli di:. pubblicità,. partecipazione democratica,. trasparenza,. conoscibilità dei processi decisionali. (Altalex)