Prezzi benzina e diesel in rialzo: sciopero confermato, chiusi self-service

InvestireOggi.it ECONOMIA

Brutti tempi per chi usa l’auto ed è costretto a subire sempre di più le conseguenze dell’aumento dei prezzi della benzina. Continuano le tensioni sul fronte benzina, soprattutto dopo il decreto trasparenza del governo che ha portato i benzinai sul piede di guerra, tanto che hanno confermato per adesso lo sciopero per il 25 e 26 gennaio. Nel frattempo, aumentano ancora i prezzi, frutto dell’addio allo sconto taglia accise dal 1 gennaio. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dopo gli aumenti del primo dell’anno, gli italiani si sono attivati per cercare di trovare il distributore più economico in cui fare rifornimento. (I-Dome.com)

In attesa di assorbire questi ultimi interventi i prezzi praticati alla pompa continuano a crescere a valle dei movimenti dei giorni scorsi, con la media del diesel self che arriva a quota 1,9 euro/litro. (L'Eco di Bergamo)

Andamento contrastato per le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati, con la benzina in lieve aumento e il gasolio in calo. Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Tamoil ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio. (Vivere Roma)

Tornano a crescere i prezzi di benzina e gasolio. Nella settimana che precede lo sciopero dei gestori dei distributori, i cosi alla pompa sono lievitati, soprattutto in autostrada. Ecco quanto costa, oggi, fare un pieno. (Virgilio Notizie)

I prezzi praticati alla pompa di benzina e diesel sono in lieve calo rispetto al boom della scorsa settimana. Secondo l’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy e Staffetta Quotidiana, la benzina self service si attesta a 1,817 euro al litro (1,815 alle pompe bianche) e il diesel a 1,869 (no logo 1,866). (Corriere della Sera)

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