Neonato trovato morto a Bari, don Antonio Ruccia non risponde agli inquirenti nell'interrogatorio
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Ha fatto scena muta davanti agli inquirenti don Antonio Ruccia , parroco della chiesa di San Giovanni Battista di Bari indagato per omicidio colposo nell'inchiesta sul neonato trovato morto il 2... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
Era don Antonio Ruccia che si occupava della culla, era lui che provava e controllava» sono queste le prime parole pronunciate telefonicamente ai microfoni di Storie Italiane, da Vincenzo Nanocchio il tecnico indagato col prete a Bari per l’omicidio colposo del neonato abbandonato in culla ma trovato morto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
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Verranno prese in considerazione solo candidature dai comuni di SPELLO o LIMITROFI. Orienta Spa, Filiale di Foligno, (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
È stata disposta l’autopsia sui resti di Emilio d’Adamo, il sessantenne di Roccasecca trovato senza vita nel pomeriggio di giovedì. D’Adamo, scomparso dallo scorso 6 gennaio, è morto molto probabilmente a seguito dell’assunzione di monossido di carbonio. (Frosinone News)
L'aggiornamento più recente, emerso ieri dai risultati preliminari dell'autopsia condotta dal professor Biagio Solarino all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, ha indicato come probabile causa del decesso l'ipotermia. (La Repubblica)
Ci sono i primi due indagati per la morte del neonato il cui corpo senza vita è stato trovato la mattina del 2 gennaio scorso nella culletta termica della chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Poggiofranco di Bari (La Gazzetta del Mezzogiorno)
