Provocazioni, scontri, tentativi di sfondamento, caos: cosa è successo al corteo no green pass
Il grido di battaglia è stato "la gente come noi non molla mai", il segnale dell'inizio delle "ostilità".
Poi è stato il caos.
Che, suo malgrado, si è ritrovata a fare i conti per l'ennesima volta - la tredicesima di fila - con la rabbia dei no green pass.
Sabato dopo sabato
Se la colonna sonora è stata la solita - "No green pass", "libertà" -, questa volta il tono dello scontro è sembrato ancora più alto. (MilanoToday.it)
Ne parlano anche altri giornali
E aggiungono: «Il vero problema resta la tenacia del marasma di gente qualunque, convinta che impedire a un milione e mezzo di cittadini di godersi la città il sabato pomeriggio e la sera, sia un'attività del tutto legittima. (ilGiornale.it)
Ancora una volta i manifestanti No Green Pass si sono ritrovati a Milano per manifestare. Tra i 9 accompagnati, c’è un uomo di 61 anni già destinatario di un avviso orale di un Daspo urbano (Metropolitan Magazine )
Il suo sciopero andrà avanti fino al 20 ottobre, ma non ha nessuna intenzione di tornare a lavorare. Almeno finché: «il Green pass non verrà ritirato. (triestecafe.it)
Nel lungo corteo no Green pass la geografia dei partecipanti è varia: lavoratori contro il lasciapassare, studenti, autisti, persone con foto di padre Pio e crocifissi Tanti attacchi verbali alla Cgil e diversi striscioni contro il sindacato che di fronte alla sua sede milanese ha schierato un cordone di sicurezza. (L'HuffPost)
Il corteo, che è sfilato per oltre cinque ore, infatti, ha sostanzialmente bloccato la circolazione, anche dei mezzi pubblici, fino a quando si è sciolta, dopo le 22, in piazzale Loreto. Otto, a ora, invece, le persone denunciate per interruzione di servizio pubblico, violenza privata, istigazione a disobbedire alle leggi e per manifestazione non preavvisata. (laRegione)
Per la manifestazione, traffico in tilt, Torna la protesta contro il certificato. (LiberoQuotidiano.it)