Effetto Deepseek. "Dimostra che la chiave della competitività è l’efficienza” (di R. Antonini)

2/5/2025 ECONOMIA

DeepSeek ha sconvolto il mondo dell’intelligenza artificiale, almeno per una settimana. La startup cinese ha dichiarato di aver raggiunto risultati simili a quelli delle grandi aziende americane ma a una frazione del costo, decine di milioni di dollari a fronte di centinaia di milioni, o di mezzo miliardo di dollari. Nel successo di DeepSeek gioca però un ruolo decisivo anche il consumo di energia, dichiarato come ben più basso di quello delle già note "intelligenze artificiali sorelle" a stelle e strisce. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

DeepSeek è ancora in cima alla lista delle app mobili più scaricate in 140 mercati, con il traino dell’India che rappresenta la percentuale più alta di nuovi utenti. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Tra le molte cose positive dell’AI una su tutte riguarda senz’altro la salute. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)

In risposta, gli Stati Uniti stanno considerando misure legislative per limitare l’uso di DeepSeek: una proposta di legge vorrebbe renderla illegale, con rischio di carcere. Recentemente, la startup DeepSeek ha attirato l’attenzione con il suo modello R1, che ha suscitato dibattiti sulla sicurezza e sull’etica dell’IA. (Tech Princess)

La Cina ha lanciato il suo ChatGpt, DeepSeek, il chatbot di intelligenza artificiale che sfida OpenAI, e sta stravolgendo il mondo non solo da un punto di vista tecnologico. (Geopop)

Per la precisione, in termini di potenza DeepSeek R1 è tra le 10 IA più potenti al mondo, ma si colloca dietro agli ultimi modelli di ChatGPT e a quelli di Google DeepMind. OpenAI, invece, parla di investimenti pari a circa 100 milioni di Dollari per ciascuna versione dei suoi modelli linguistici di grandi dimensioni. (L'Eco di Bergamo)

Su DeepSeek è ancora da chiarire il ruolo dello Stato cinese. Dai dazi passando per DeepSeek, nome semisconosciuto fino a una settimana fa, gli scenari geopolitici ed economici sembrano poter cambiare in modo tanto veloce, quanto sorprendente. (Corriere della Sera)