Facebook, dati rubati: ecco come capire se è successo anche a voi
Il colosso americano ha immagazzinato dati su dati e alcuni di questi li ha anche persi.
Dopo aver effettuato la ricerca ci verrà comunicato quante volte è stato violato il nostro indirizzo email e se c’è stata rubata anche la password.
Esistono in ogni caso alcuni siti che ci permettono di capire se anche noi siamo stati vittime di un furto di dati.
Il sito a quel punto punto genera 99 numeri falsi e 1 vero (il nostro) e li invia al server per capire se questo è stato violato
Ogni giorno immettiamo tanti dati su Facebook. (CheNews.it)
Ne parlano anche altri giornali
Gli utenti italiani in questi giorni stanno visualizzando un nuovo banner: è l'ultimo capitolo di uno scontro tra Menlo Park e l'Agcm iniziato nel 2018. Questa ulteriore sanzione è arrivata perché Facebook avrebbe dovuto avvisare i suoi utenti italiani entro il 15 dicembre 2020. (Wired.it)
“Per la gran parte degli attacchi di questo tipo è sufficiente enumerare tutte le possibili combinazioni di numeri di telefono”, spiega Romani. Ma pur sempre fastidioso, soprattutto perché nella gran parte dei casi, il cittadino in Italia non ha modo di tutelarsi. (Wired.it)
Oltre agli indirizzi e-mail potrebbe contenere anche i numeri di telefono. In questi giorni è stata pubblicata un'enorme banca dati ottenuta rubando le informazioni di 533 milioni di profili Facebook. (corriereadriatico.it)
L'esperto ha definito la fuga di informazioni personali "un'enorme violazione della fiducia" per "un'azienda rispettabile" come Facebook, insistendo sul fatto che tutta la situazione "dovrebbe essere gestita di conseguenza". (Sputnik Italia)
Il primo passo da fare consiste nel controllare se i propri dati siano stati o meno compromessi. Come controllare se il proprio profilo è stato compromesso. Tante, troppe, infatti le persone coinvolte nella vicenda. (Io Donna)
Da poco tempo è possibile anche effettuare la funzione della ricerca del numero di telefono: introducendo il numero del proprio cellulare si può ottenere lo stesso riscontro. È possibile verificarlo grazie al sito web che dà la possibilità gratuitamente di scoprire se le proprie informazioni personali sono tra quelle sottratte da Facebook. (Studio Cataldi)
