Colombia, notte di proteste: la polizia spara sulla folla

La Stampa ESTERI

La durissima reazione della polizia ha causato un’ondata di indignazione generale anche a livello internazionale

Di fronte al malcontento popolare il presidente Duque è stato costretto a ritirare il progetto di riforma tributaria, il suo ministro delle finanze si è dimesso.

Continuano le proteste in Colombia contro il governo e prosegue la repressione delle forze dell'ordine, con epicentro nella città di Cali. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Pressato dalle manifestazioni di piazza il presidente Duque ha ordinato il ritiro della proposta dibattuta con scetticismo al Congresso, dove un ampio settore l'ha respinta perchè penalizzava la classe media ed era inappropriata nel pieno della crisi pandemica. (PrimaPress)

Da qualche giorno la Colombia è scossa da violente manifestazioni che sono già costate la vita a decine di persone. I dietrofront del presidente sul pacchetto fiscale servono allora a poco, le proteste vanno ben al di là di questo (LifeGate)

I primi a scendere per strada sono stati gli studenti, ai quali poi si sono aggiunte tutte le altre categorie. Anzi, si sono allargate anche in altre città, trasformandosi in una critica generale e più radicale al governo e alla sua gestione della pandemia. (Fanpage.it)

Per ora sono 19 le vittime e circa 900 i feriti durante diversi giorni di proteste in tutta la Colombia contro la proposta di aumento delle tasse, destinate a colmare la voragine fiscale legata alla pandemia. (AGC COMMUNICATION)

Stando ai dati della Defensoria del pueblo, un organismo del governo che si occupa di diritti umani, sono almeno 19 le persone rimaste uccise durante le proteste a partire dal 28 aprile. Lea el comunicado aquí ➡️ https://t. (Dire)

La protesta nasce dal ripudio di una riforma tributaria ma affonda le radici nel malcontento generalizzato delle classi popolari La riforma tributaria prevedeva un aumento generalizzato delle tasse e delle imposte che andavano a gravare per il 70 per cento sulle classi poveri e medie della popolazione. (Farodiroma)