Fury batte Wilder per k.o. alla undicesima ripresa e si conferma campione dei massimi Wbc

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Tyson Fury è rinato e ora attende di sapere chi poter sfidare per completare il suo sogno: riunificare la cintura dei pesi massimi

Ma ripresa dopo ripresa Tyson Fury tra un pugno e un gancio ha preso in mano l’incontro stanando l’avversario e distruggendo ogni suo tentativo di difesa.

Alle corde e in piedi a fatica, Wilder ha dovuto alzare bandiera bianca nell’undicesimo round.

Perché nel terzo round ha fatto valere la sua forza mandano Wilder al tappeto, ma il quarto round è stato quello in cui ha sofferto di più. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

yson Fury resta il campione del mondo dei pesi massimi Wbc. Il 33enne britannico, ancora imbattuto in 32 incontri, compreso un contestatissimo pareggio concesso nel dicembre 2018 contro l'americano che ha poi battuto nel febbraio 2020, ha dominato il match anche se non è mancato il brivido. (AGI - Agenzia Italia)

E Gipsy King è verissimo: chi non ha tempo si guardi almeno le ultime due riprese, senza farsi ingannare dalle maniglie dell’amore Magari ci si arriverà dopo la rivincita di Joshua con Usyk, per non dire l’ennesimo trittico della storia della boxe, quindi non prima di un anno. (Indiscreto)

(USA) - Tyson Fury si conferma campione dei pesi massimi dopo aver sconfitto ieri sera a Las Vegas per la seconda volta consecutiva Deontay Wilder, per ko nell'undicesimo round. Il britannico è ancora imbattuto in 32 incontri e, anche se è caduto due volte a terra rialzandosi in entrambe le occasioni, ha totalmente dominato l'incontro contro Wilder. (Tuttosport)

Per la seconda volta in 20 mesi, Wilder ha assaporato i colpi devastanti di Tyson Fury. La sua ultima grande sfida è quella di diventare il campione mondiale indiscusso di “tutti” i pesi massimi (IlNapolista)

P.S: per chi volesse aggiudicarseli, i NFT di Tyson Fury sono ancora disponibili ad un prezzo di 0,03 ETH Iniziative come quelle di Tyson Fury, il Gypsy King che si è ripreso il tetto del mondo del pugilato sono solo ulteriori segnali della grande salute del protocollo e della sua rilevanza. (Criptovaluta.it)

L'altra notte, a Las Vegas, Tyson Fury e Deontay Wilder, uno inglese, l'altro americano, non proprio giovanissimi (33 anni contro 35), due fra i più credibili pesi massimi del ventennio, hanno messo talento, forza, coraggio, abilità e potenza dei pugni per entrare nella galleria dell'immortalità. (ilGiornale.it)