Rinnovabili, il Covid non ferma l'energia pulita

La Repubblica ECONOMIA

Le aggiunte totali di combustibili fossili sono scese a 60 Gw nel 2020 dai 64 Gw dell'anno precedente, evidenziando una continua tendenza al ribasso dell'espansione dei combustibili fossili".

Lo rende noto l'International Renewable Energy Agency (Irena) nelle Statistiche annuali sulla capacità rinnovabile 2021 confermando che "la quota di energia rinnovabile di tutta la nuova capacità di generazione è aumentata notevolmente per il secondo anno consecutivo. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il documento, rivolto agli enti parco nazionali e alle aree marine protette, agirà nel solco delle precedenti direttive emanate dal Ministero dell’Ambiente e rafforzerà il monitoraggio e la tutela di questi insetti”. (Energia Oltre)

La Cina e gli Stati Uniti, evidenzia Irena nella nota, sono i mercati che hanno registrato la crescita più consistente nel 2020: 136 GW di nuove rinnovabili in Cina e 29 GW negli Stati Uniti, si veda anche questo articolo con i dati del boom cinese Così la capacità cumulativa nelle tecnologie rinnovabili, a fine 2020, è arrivata a 2.799 GW (+10% sul 2019), di cui la fetta maggiore è rappresentata dagli impianti idroelettrici con 1.211 GW. (Qualenergia.it)

6 aprile 2021. IRENA: il 2020 è stato un anno da record per le rinnovabili. (Filippo Franchetto). Con oltre 260 GW di nuova capacità rinnovabile installata, il 2020 si è dimostrato un anno formidabile per le rinnovabili, superando di quasi il 50% il precedente record registrato nel 2019 (176 GW). (Nextville.it)

(lo specchietto evidenzia sia il rapporto tra produzione 2020 di energia da fonti rinnovabili – in verde – rispetto alla media mondiale di quella da fonti fossili – in rosso – che il dato di fatto di una produzione concentrata per due terzi in Asia) Le rinnovabili – per lo più sotto forma di eolico e solare – hanno rappresentato l'82 per cento delle nuove installazioni elettriche nel 2020, sostiene l'Agenzia. (Voce di Carpi)

Laureatosi in giurisprudenza presso l’Università di Trento, Lampis è dipendente di ruolo della pubblica amministrazione da oltre 36 anni (dal 1983), dapprima nei ruoli della Presidenza del Consiglio dei ministri e della carriera Il nuovo direttore è Antonio Lampis, che succede a Roberto Ghizzi, il quale lascia l’incarico per andare in pensione. (Energia Oltre)

L’azienda, con sede in Danimarca, rimarrà l’operatore del progetto. Il fondo sovrano norvegese da 1300 miliardi di dollari – il più grande al mondo – ha effettuato il primo investimento in infrastrutturale rinnovabili non quotate, annunciando una spesa di quasi 1,4 miliardi di euro per l’acquisto di una quota del 50 per cento in un parco eolico offshore nei Paesi Bassi di proprietà di Orsted. (Energia Oltre)