Salvini sui dazi: «Mi auguro che nessuno a Bruxelles alimenti guerre commerciali»

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«E' bello che sia il governo italiano ad essere portavoce dell'accordo, del dialogo e dell'unità, e quindi è una grande responsabilità e vediamo di arrivarci preparati»: lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della scuola di formazione della Lega a Roma, parlando della missione negli Usa della premier, Giorgia Meloni. «Le guerre commerciali e le guerre militari nel 2025 sono la fine, sono la sconfitta dell'uomo. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo ha detto Matteo Salvini, a margine della ‘Scuola di formazione politica’ della Lega. Tra Cina e Stati uniti… se l’Ue si mette a usare il bazooka come qualche scellerato dice per le nostre imprese e i nostri lavoratori la vedo male”. (Askanews)
Cosi Giuseppe Sala, sindaco di Milano, sulla questione stadio, che vede coinvolte Inter e Milan: LE PAROLE- «Se la cessione di San Siro non andasse avanti, San Donato è ancora lì pronto. La questione è, ma alla fine, al di là del valore di stadio e aree qual è l’istanza che muove chi è contrario a quest’operazione? Che San Siro rimanga in mano pubblica? Nei giorni scorsi il Milan ha annunciato che troverà una soluzione per San Donato, probabilmente ci porteranno il centro giovanile. (InterNews24.com)
Unione de che! Gli spagnoli sono in Cina, i tedeschi comprano carri armati, Macron si sente Napoleone e non... Dico solo che è riuscito farsi espellere da tutti i paesi africani. (la Repubblica)

ROMA (ITALPRESS) – “Dal punto di vista commerciale e militare la situazione è complessa. Per questo la Lega ha il diritto e il dovere di contrastare e fermare coloro che anche con le parole boicottano il processo di pace, come qualcuno che a Bruxelles, Parigi e Berlino continua a parlare di ombrello nucleare, bazooka ed esercito europeo”. (BlogSicilia)
«Noi non imponiamo niente a nessuno, sicuramente la tradizione di buon governo della Lega in Veneto è sotto gli occhi di tutti e quindi tendenzialmente squadra che vince non si cambia, però siamo una coalizione, troveremo sicuramente l'accordo - avverte gli alleati -. (il Giornale)
Roma, 12 apr. – “E’ bello che sia il governo italiano ad essere portavoce dell’accordo, del dialogo e dell’unità, è una grande responsabilità però vediamo di arrivarci preparati e di avvicinare”. Così Matteo Salvini a margine della riunione della ‘Scuola di formazione politica’ della Lega, ha commenato la visita a Washington della presidente del Consiglio Giorgia Meloni prevista per il 17 aprile. (Gazzetta Matin)