Koreanello… del sud: la comunicazione di Casa Milan è solo da applaudire
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Se qualcuno avesse voluto delle spiegazioni ulteriori, le avrebbe potute ricevere – a patto di averne professionalmente titolo, astenersi mitomani – in maniera abbastanza comoda, martedì pomeriggio, a Casa Milan. Pubblicamente, davanti alle telecamere, con la registrazione integrale consegnata a tutti i media indistintamente e nessun tipo di opposizione. Alle frittate combinate dai suoi giocatori in campo e fuori, a gioco fermo e col pallone in movimento, il Milan ha risposto da grande club: le azioni hanno seguito la linea della trasparenza e della sincerità, come da sempre questa gestione ci ha abituati, checché se ne dica, oggi più che mai. (SportItalia.it)
La notizia riportata su altri media
"Può succedere ma non deve succedere, almeno a livello così plateale. Intervistato ai microfoni di TMW Radio, è intervenuto così Stefano Cuoghi, allenatore con un passato anche da giocatore del Milan. Queste le sue considerazioni in merito al tanto discusso episodio del cooling break di Theo e Leao durante l'ultima partita di campionato, Lazio-Milan. (Milan News)
Con Berlusconi non passava nulla di questo, quello che hanno fatto loro non esiste, è una mancanza di rispetto per i compagni. Poi la risposta sui social non la prendo in considerazione, non ci faccio più caso. (Il Milanista)
Un terzino destro. Un attaccante da 50 milioni. (La Gazzetta dello Sport)
Il Corriere dello Sport titola così questa mattina in prima pagina: "Milan-Theo, l'altro nodo". In casa rossonera negli ultimi giorni si è parlato molto del caso che ha riguardato Theo Hernandez e Rafael Leao che in Lazio-Milan di sabato non si sono avvicinati alla panchina durante il cooling break. (Milan News)
"Caso Leao-Hernandez? Può succedere ma non deve succedere, almeno a livello così plateale. Il Milan ha iniziato male, ha giocatori molto forti ma serve che ognuno corra per l'altro. Mi sembra che in campo ognuno pensi a se stesso. (Tutto Juve)
Dopo la bufera di Lazio-Milan, è arrivato il durissimo commento di Daniele Adani nel corso dell'ultima puntata di Viva el Futbol, trasmissione in onda su Twitch: "L’atteggiamento che hanno avuto Theo Hernandez e Rafael Leao non ha nè ‘se’ nè ‘ma’: una cosa da amatori, una cosa che è un’assoluta mancanza di rispetto per la gente, per l’allenatore, per i compagni, per lo stemma, per la storia. (AreaNapoli.it)