Chi sono i "Dark Storm", gli hacker pro Pal che hanno attaccato il social di Elon MusK
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C'è una rivendicazione dietro i malfunzionamenti del social X di oggi, 10 marzo, che hanno impedito l'accesso a milioni di utenti nel mondo. Lo stesso Elon Musk, proprietario della piattaforma che un tempo si chiamava Twitter e che oggi è andata in down informatico, ha ammesso che i malfunzionamenti continueranno, viste le risorse messe in campo: "C'è stato (c'è ancora) un massiccio attacco informatico contro X - la denuncia di Musk -. (Today.it)
Ne parlano anche altri giornali
L'esperto Osint Robert Baptiste pubblica una sua ricerca, cercando l'attenzione di Elon Musk (Open)
Elon Musk ha immediatamente attribuito la colpa a un attore statale, sostenendo che gli indirizzi IP coinvolti nell’attacco hacker a X provenissero dall’Ucraina. (Tech Princess)
Lunedì 10 marzo il social network X ha avuto una serie malfunzionamenti a intermittenza, risultando inaccessibile per diverse ore a livello globale. Nel giro di poche ore un gruppo filo-palestinese noto come Dark storm team ha rivendicato la responsabilità della violazione. (WIRED Italia)
Un incontro cruciale, il primo dopo il clamoroso scontro con Donald Trump nello Studio Ovale, che il leader di Kiev spera possa aprire la strada a una rinnovata collaborazione con Washington dopo mesi di tensioni. (Nicola Porro)
La piattaforma social X/Twitter ha subito diverse interruzioni che hanno colpito diverse regioni per periodi di tempo variabili. Attacco DDoS paralizza X: cosa è successo (Cyber Security 360)
Attacco DDoSa X: rivendicazioni e accuse Nell’ultima settimana, la piattaforma social X, precedentemente nota come Twitter, ha subito interruzioni significative attribuite a un attacco informatico di tipo DDoS (Distributed Denial of Service). (Agenda Digitale)