Il mondo capovolto

Il mondo capovolto
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Milan Night SPORT

E chi la dimentica, una Supercoppa così? I milanisti stamattina in ufficio e a scuola non parlano d’altro, guardano Instagram, si raccontano come hanno visto la partita. Per nuovi racconti, questi sono quattro dietro le quinte della notte di Riad e della settimana più magica degli ultimi due anni di Milan. Ibrahimovic nel discorso della vittoria alla squadra ha detto: “E per fortuna che Conceiçao aveva la febbre, altrimenti chissà quanti televisori avrebbe rotto”. (Milan Night)

Se ne è parlato anche su altri media

Così l’attaccante portoghese, che lunedì ha alzato al cielo la Supercoppa italiana a Riad: “L’immagine più forte che mi porterò dentro da Riad è quella di tutto il gruppo che festeggia il gol di Abraham. (Europa Calcio)

Scanzi: "Non credo che Conceicao trasformi completamente questa squadra, ma di sicuro è meglio di Fonseca" (Milan News)

Gli archivi fotografici sono incandescenti di clic en plein air di calciatori (Ibrahimovic, Vidal, Dimarco, Dzeko...) e allenatori (Ancelotti, Guardiola, Lippi) in posa da boss con in bocca il «cubano» simbolo di potere. (il Giornale)

Questo non è un sigaro

Una vittoria straordinaria per la squadra di Sergio Conceicao, che ha dimostrato carattere e determinazione, in un derby che è stato molto più di una semplice sfida. Dopo una partita spettacolare, che ha visto i rossoneri rimontare da 0-2 a 3-2 l'Inter, il Milan ha conquistato la sua ottava Supercoppa Italiana. (Pianeta Milan)

E’ uno dei dogmi più famosi di Julio Velasco: “Chi vince festeggia, chi perde spiega”. Simone Inzaghi, battuto dal Milan nella finale della Supercoppa italiana da 0-2 a 3-2, lo ha fatto: cattiva gestione, troppi errori, un po’ di stanchezza, meriti dell’avversario. (TUTTO mercato WEB)

Questo non è un sigaro. Parafrasando René Magritte, si potrebbe condensare in questa frase il derby di Milano di Riyad che ha consegnato al Milan il primo trofeo della stagione calcistica italiana 2024-25. (Fcinternews.it)