L'ambasciatore russo in Turchia minacciato a causa degli eventi a Idlib

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L'ambasciatore russo in Turchia, Alexey Yerkhov, ha dichiarato di aver ricevuto minacce a causa dell'aggravarsi della situazione a Idlib.

Come ha sottolineato l'addetto stampa, le minacce sui social network contro l’ambasciatore sono solo accessi di rabbia ed è improbabile che le parole siano seguite da azioni.

Il diplomatico ha osservato che i recenti eventi nella provincia siriana hanno causato una isteria anti-russa nei social network turchi. (Sputnik Italia)

Ne parlano anche altre testate

Lo dico apertamente: dove verrà versato il sangue dei nostri soldati, nessuno sarà al sicuro. "Siamo decisi a respingere il regime al di fuori dei limiti stabiliti (con la Russia, ndr) nel memorandum di Sochi prima della fine di febbraio. (Rai News)

Mercoledì, il rappresentante speciale degli Stati Uniti per l'impegno in Siria James Jeffrey ha riferito ai media turchi che Washington sostiene gli "interessi legittimi" della Turchia a Idlib. Il 3 febbraio, cinque truppe turche sono state uccise in scontri con l'esercito siriano, con la Turchia che ha risposto attaccando le posizioni dell'esercito siriano. (Sputnik Italia)

In risposta, come riferito dal dipartimento militare turco, le forze armate turche hanno aperto il fuoco contro 115 bersagli dell'esercito della Siria facendo 101 vittime tra i militari siriani. (Sputnik Italia)

"Per sostenere il cessate il fuoco ad Idlib, abbiamo inviato rinforzi, controlleremo il territorio. Lunedì scorso il ministero della Difesa turco ha riferito che 5 soldati turchi sono caduti e cinque sono rimasti feriti a seguito dei bombardamenti dell'esercito siriano ad Idlib. (Sputnik Italia)

"Abbiamo ripetutamente e inequivocabilmente affermato che né la Russia né le forze armate siriane conducono attacchi ai civili. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che il suo paese farà tutto il necessario, compreso l’utilizzo di mezzi di terra e aerei per respingere l'esercito arabo siriano oltre i posti di osservazione turchi a Idlib entro la fine del mese. (Sputnik Italia)

La Siria riconosce il 'genocidio' armeno. . Il ministro della Difesa turco Hulusi Akar ha quindi comunicato che stanno inviando truppe aggiuntive ad Idlib per difendere il cessate il fuoco e renderlo permanente. (Vatican News)