Lamezia Terme, Polizia scopre una piantagione di canapa indiana e arresta due pregiudicati

Corriere di Lamezia INTERNO

Sul posto venivano, altresì, rinvenute e sequestrate varie attrezzature utilizzate per la coltivazione delle piante di canapa indiana.

Dopo un vano tentativo di fuga, i due venivano bloccati dagli Agenti e dichiarati in stato di arresto.

Gli arrestati, immediatamente posti a disposizione della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, che ha coordinato l’attività, sono stati quindi associati alla Casa Circondariale di Catanzaro

di Lamezia Terme. (Corriere di Lamezia)

Ne parlano anche altre fonti

Feste a base di cocaina e di Gbl, la cosiddetta ‘droga dello stupro’: il parroco, Don Francesco Spagnesi 40 anni, è stato messo agli arresti domiciliari dal gip Francesca Scarlatti che ha accolto la richiesta di misura cautelare presentata dalla procura. (Controradio)

Il parroco gestiva tutta l'operazione, anche l'acquisto della droga dall'estero, a volte mezzo litro altre volte un litro. L'abitazione usata per gli incontri, era messa a disposizione dal complice del parroco (Informazione Oggi)

Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Palagiano hanno tratto in arresto S.D., 21enne, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. (Tarantini Time)

Don Spagnesi secondo la squadra mobile - assicurava attraverso i soldi della parrocchia il denaro per l'acquisto della droga, tra mezzo litro e un litro per volta. Avrebbe utilizzato i soldi delle offerte dei fedeli per far acquistare ai suoi complici cocaina e «Gbl», la droga dello stupro. (ilGiornale.it)

Il sacerdote è infatti accusato di spaccio di stupefacenti e di aver partecipato all'organizzazione di festini a sfondo sessuale. Avevo chiesto conto di quelle operazioni e mi era stato parlato di atti caritativi, cosa normale per una parrocchia" (Prima Como)

42 sec. Una Santa Messa per ricordare i morti a causa della pandemia sarà celebrata il 14 settembre, giorno dell’esaltazione della Santa Croce, alle ore 10.30 all’esterno della cappella della Confraternita dell’Addolorata del cimitero di Nicastro dal cappellano del cimitero don Francesco Farina. (Corriere di Lamezia)