Miccoli entra in carcere a Rovigo: "Sono distrutto e deluso"

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Fabrizio Miccoli è un uomo distrutto.

C’è anche il rischio che Miccoli venga trasferito da Rovigo

Così ieri mattina Miccoli ha salutato i suoi, i figli Swami e Diego, la moglie Flaviana, e si è presentato in carcere, dove dovrà restare a lungo.

Rispetta la sentenza, ma non la condivide, non si sente responsabile dei fatti per cui è stato condannato.

Non dalla famiglia, che andrà a trovarlo tutte le volte che sarà possibile", ci racconta l’avvocato Savoia, poco dopo aver lasciato il carcere e il suo assistito. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Andrea Scanzi, noto giornalista de Il Fatto Quotidiano, ha fatto un focus sulla vicenda giudiziaria che ha colpito l'ex calciatore del Palermo, Fabrizio Miccoli. Gli auguro, una volta uscito, di imparare dai propri errori e di ripartire", ha aggiunto Scanzi (AreaNapoli.it)

L’avvocato spiega il motivo. Miccoli si è presentato al carcere di Rovigo per scontare la pena a tre anni e mezzo dopo la condanna ricevuta per il reato di estorsione aggravata dal metomo mafioso. Non dalla famiglia, che andrà a trovarlo tutte le volte che sarà possibile» (Juventus News 24)

La decisione di costituirsi nel carcere veneto e non in quello di Lecce, dove risiede con la la famiglia, da quanto ha appreso l’ANSA, è riconducibile alla volontà dell’ex calciatore di “stare lontano il più possibile da tutto e da tutti”. (Virgilio Sport)

Leggi anche > Maradona, Napoli ricorda il Pibe de Oro con una statua. «È rammaricato e rattristato. Rispetta la sentenza ma non ritiene di essere in alcun modo responsabile del reato di estorsione e di non aver mai incaricato nessuno ad agire in modo violento, Lauricella lo aveva conosciuto incensurato sui campi di calcio. (Leggo.it)

Roma, 25 nov – Ieri la Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna a 3 anni e 6 di carcere per Fabrizio Miccoli. Sono stato penalizzato per le mie idee». Gli insulti a Giovanni Falcone. Come il comunismo si armonizzi con le sue frequentazioni di stampo mafioso è difficile dire. (Il Primato Nazionale)

Scinde l'uomo dalle imprese compiute l'attore, scrittore e tifoso del Palermo Davide Enia a proposito di Fabrizio Miccoli. "Il discorso è semplice - spiega - a distanza di secoli uno osserva un'opera ignorando se l'autore fosse un omicida. (La Repubblica)