Al cinema "America Latina", il film con Elio Germano girato nel capoluogo pontino

Il protagonista è Elio Germano (al solito bravissimo) nella parte di Massimo Sisti, titolare di uno studio dentistico a Latina.

«Evasione è anche essere perturbati da un film», aggiunge Fabio D’Innocenzo.

Elio Germano replica da artista, «da essere particolare che assorbe anche suo malgrado probabilmente

«È un film molto personale – dice Fabio D’Innocenzo – in grado pensiamo di dialogare con tutti perché allo stesso tempo universale». (Latina24ore.it)

Su altri media

Nell’immagine sottostante il post che ha innescato la polemica e le successive scuse del regista. In risposta a quella che era una semplice (anche se provocatoria) opinione espressa da tale Fabrizio Guida (che collabora a diverse testate cinematografiche), D’Innocenzo si è scagliato aggressivamente con una serie di insulti gratuiti che poi ha rivolto anche ad altri suoi follower nei commenti relativi alla vicenda. (SentireAscoltare)

Parla di amore, del tentativo e della necessità di amare qualcuno». (Rolling Stone Italia)

Scrivo i miei pensieri perché non sono stato bene oggi, non sono stato bene ieri. (Cinecittà News)

È chiaro che l’impatto del grande schermo è differente ma cerco autori che mi facciano percepire la realtà in maniera diversa” Come andrà il film ce lo dirà lo sguardo degli spettatori”, aggiunge Fabio D’Innocenzo. (cinematografo.it)

Penso che America Latina sia una radiografia impietosa del maschio. Secondo Damiano D'Innocenzo, poi, «America Latina è inconsciamente figlio di ciò che stiamo vivendo, della paura con cui facciamo i conti tutti i giorni» (leggo.it)

Perché Fabio e Damiano D'Innocenzo non si tolgono dal coro, ma si espongono sempre in prima persona. Noi abbiamo fatto tre film sul sangue, inteso come rapporti di sangue e su come le famiglie possano essere la causa dei mali (ComingSoon.it)