Il super dollaro ha affossato l'euro a livelli che non vedeva da 20 anni

Proiezioni di borsa ECONOMIA

L’euro e la sterlina sono crollati ai minimi di 20 e 37 anni rispetto al dollaro americano. Tutto questo ha una spiegazione e i sondaggi hanno mostrato che la flessione dell’attività economica nella zona euro e in Gran Bretagna ha accelerato nel corso del mese di settembre. La conseguenza è che le economie dell’Europa e del Regno Unito stanno probabilmente entrando in recessione. Neanche un aumento dei tassi della FED inferiore a quelle che erano le attese degli operatori di mercato è stato sufficiente a sostenere l’euro. (Proiezioni di borsa)

Ne parlano anche altri media

Cambi: euro cala ancora sul dollaro e scende a 0,97 (RCO) Cosi' la moneta unica e' scesa fino a 0,9753 dollari, per poi recuperare leggermente a 0,9769 (0,9813 dollari in avvio, da 0,9824 ieri in chiusura). (Il Sole 24 ORE)

Il campione olimpico ed europeo dei 100 metri non si è sottratto all’abbraccio di ragazzi e bambini e anche di parecchi adulti (Alto Adige)

Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà invece necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. La situazione tecnica di breve termine rimane quindi precaria: da un punto di vista grafico, tuttavia, soltanto una discesa sotto 0,9870 potrebbe fornire un nuovo segnale ribassista di tipo direzionale, con target teorici a 0,9830 prima e attorno a 0,98 in un secondo momento. (Milano Finanza)

Ad influenzare il valore della moneta europea la guerra in Ucraina e la crisi energetica in atto. Secondo la Bce vi sono chiari segnali di un protratto rallentamento dell’attività economica in un contesto di elevata inflazione e perdurante incertezza collegate alla guerra in Ucraina e agli andamenti connessi all’energia. (Info Cilento)

È già la nonna più attesa del Trentino: Nonna Nunzia arriva per la prima volta nei teatri della regione in una storia spassosissima che la vede protagonista assoluta. (Trentino)

Uno dei colpevoli di questa discesa si è manifestato all’inizio della giornata, con i dati dell’Eurozona, i quali hanno riacceso le preoccupazioni per una profonda recessione e hanno costretto l’EURO, e di conseguenza anche il fiber, a far fronte a ulteriori pressioni di vendita. (FX Empire Italy)