Black out inconcepibile. Non buttiamo via tutto: allontanare lo spettro del 5 maggio

Black out inconcepibile. Non buttiamo via tutto: allontanare lo spettro del 5 maggio
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Ammettiamolo, c'è un po' lo spettro del 5 maggio 2002. Almeno nella delusione odierna. La sconfitta con il Milan chiude il discorso Champions e mette tutta Bologna nell'ansia di doversi giocare un posto in Europa tramite la vittoria di un trofeo. Ora sì che la pressione divampa. Inconcepibile il black out di San Siro, per come è maturato, per come stava giocando la squadra e per il risultato a favore. (Tutto Bologna Web)

La notizia riportata su altre testate

"La chiave della partita sono stati i cambi... (Tutto Bologna Web)

L’occhio lucido è quello del capitano, Lorenzo De Silvestri, che a fine partita si è appena asciugato le lacrime dell’immediato post-gara, mentre le ultime se le porta via passandosi l’avambraccio sul volto, perché mercoledì c’è il secondo round, e reagire è d’obbligo. (Quotidiano Sportivo)

Il Bologna coglie a San Siro la sesta sconfitta stagionale, le stesse perse la scorsa stagione, dopo che era riuscito a passare in vantaggio con un gol di Orsolini, tiro a giro sul secondo palo, suo marchio di fabbrica. (Tutto Bologna Web)

Italiano: “Venti minuti hanno rovinato la partita. Ora focus sulla Coppa Italia”

Obbligatorio rialzarsi – «Preoccupazione per le modalità con cui è arrivata la sconfitta? No, mercoledì sarà una storia a sé: la finale è una partita unica, secca, fuori dal contesto, dove ci si gioca un trofeo. (Zerocinquantuno)

Le parole di Lorenzo De Silvestri dopo la gara (Bolognafc)

"I 20 minuti finali hanno rovinato 70 minuti fatti bene - le sue parole - Siamo venuti qui con grande personalità, siamo andati in vantaggio e alcune strategie pensate stavano pagando, poi abbiamo cambiato e qualcosa è venuto meno. (Tutto Bologna Web)