Roma-Juve: la confusione delle maglie. Perché non si può giocare con quelle tradizionali?
A Roma e a Torino.
Quando Roma e Juventus era una questione di centimetri e di polemiche, i giallorossi vestivano il giallorosso e i bianconeri il bianconero.
Insomma, una meravigliosa (meravigliosa?...)
Dice: è il bello della divisa «away», creata come moltiplicatore delle entrate del merchandising dei vari club.
Cosa che invece è accaduta ieri.
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Dybala deve restare in campo e lottare – il commento su Twitter di Gianni -. E sul profilo Twitter di Dybala si moltiplicano le manifestazioni di solidarietà da parte dei tifosi. (Virgilio Sport)
FLOP. RIMASTI NEGLI SPOGLIATOI - Bello l'Olimpico pieno, bella la maglia blu, ma in campo bisogna essere all'altezza della cornice. Una piccola consolazione, non così piccola, perché il risultato spesso è determinato dagli episodi, la prestazione no. (Voce Giallo Rossa)
“È difficile quando si gioca contro una squadra così forte andare sotto di 2 reti, abbiamo preso due gol per due nostri regali. "Dzeko ha fatto una buona partita anche se non ha fatto gol". (Voce Giallo Rossa)
Non mi è piaciuta la gestione del risultato, potevamo farle male e c’erano i presupposti in fase offensiva per fare di più. “I margini stanno nel fatto che potremmo fare nella ripresa quanto fatto anche nel primo tempo. (ForzaRoma.info)
Però se proprio dobbiamo gestire le partite, vorrei che lo facessimo nella metà campo avversaria e non nella nostra. Per essere chiari, se con il mio Napoli avessimo difeso nei 25 metri come abbiamo fatto a Roma, avremmo perso. (la Repubblica)
Domenica tutto sommato positiva per gli arbitri, dopo le polemiche dell'anticipo Inter-Atalanta. Prestazione di gran spessore di Guida, soprattutto dal punto di vista della personalità. Così De Zerbi, già critico con arbitri e Var, ieri potrebbe aver mal digerito il primo dei tre gol di Udinese-Sassuolo. (La Gazzetta dello Sport)
