Alessandria: E' un'estate di rincari per chi decide di fare villeggiatura in Italia

È un' estate di rincari per chi sceglie di passare proprie vacanze in Italia, non c'è una voce che si salvi. E' un'estate di rincari L'estate 2024 è all'insegna dell'impennata rincari. Dalla ristorazione all'accoglienza ricettiva, dagli spostamenti al costo di ombrelloni e lettini, il salasso e una costante per i turisti. Servizio di Alessandra Dellacà (Telecity News 24)

Ne parlano anche altri giornali

(Adnkronos) – Enoturismo protagonista nell’estate 2024 che si sta avviando a superare il record delle sei milioni di notti trascorse lo scorso anno tra le vigne, con l’obiettivo di vivere esperienze nel mondo del vino in strutture agrituristiche, bed&breakfast e case vacanza, secondo le stime di Coldiretti, anticipate all’Adnkronos. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il cuore pulsante e più autentico della città è una vera torre di babele, un intreccio di lingue e dialetti esteri che viaggiano veloci nell’aria, quasi quanto il profumo di sgagliozze e panzerotti. (Telebari)

Una tendenza che ha portato i turisti a risparmiare dove possibile, senza rinunciare alla villeggiatura. COSENZA – Con il controesodo da bollino rosso finiscono le vacanze estive per la maggior parte degli italiani, che quest’anno hanno speso oltre 28 miliardi di euro per viaggi, pernottamenti, pasti e souvenir. (Quotidiano online)

Secondo i dati riportati dall'istituto europeo di statistica, il mese di luglio ha fatto registrare un aumento dei prezzi dei pacchetti vacanza nazionali del 19,5% circa il triplo rispetto... (Virgilio)

Nel 2019 la percentuale di chi rinunciava alle vacanze estive si attestava al 39%, oggi raggiunge il 45% – analizza il Codacons – Questo significa che rispetto al periodo pre-Covid è aumentato di 3,6 milioni il numero di italiani che non si concede una villeggiatura. (Tuscia Web)

(Adnkronos) – “La vendemmia quest’anno non sarà abbondante anche se le previsioni variano da territorio a territorio. Abbiamo una situazione che vede le aree del centro e del sud Italia caratterizzate da una siccità importante, ed è chiaro che con la carenza idrica aumentano le criticità nel vigneto che determinano prima di tutto una scarsa produzione e una raccolta in anticipo”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)