Vaccini AstraZeneca, i dubbi dei docenti. I medici: sintomi non gravi, è valido
Parliamo degli over 80 e dei richiami da fare agli operatori a cui era già stata somministrata la prima dose".
I pazienti Covid che approdano in pronto soccorso vanno smistati in altri presìdi
Preoccupa, nel frattempo, la richiesta regionale per il Cardarelli di incremento di ulteriori 40 posti letto per i pazienti Covid: al momento sono circa 90.
Da mercoledì scorso, per esempio, c'è un malato tutt'ora è in attesa nel pronto soccorso: ha una polmonite bilaterale e insufficienza respiratoria, condizione eticamente insostenibile". (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
in foto: Il vaccino AstraZeneca. Nuova tegola sull'Unione europea nella lotta al Coronavirus: AstraZeneca nel secondo trimestre dell'anno, quindi a partire dalla fine marzo, potrebbe fornire ai 27 stati membri, Italia inclusa, meno della metà delle dosi di vaccino anti-Covid ordinate da Bruxelles. (Fanpage.it)
“Finalmente si è approvato il vaccino di AstraZeneca fino ai 65 anni. Parole del direttore di Malattie Infettive Matteo Bassetti commentando la circolare del ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l’età per la somministrazione del vaccino. (IVG.it)
A darne notizia è il Ministero della Salute, con una news pubblicata sulla sezione dedicata al coronavirus. E ancora: "Le nuove evidenze scientifiche riportano dati di immunogenicità in soggetti di età superiore ai 55 anni e stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate. (PerugiaToday)
Così AstraZeneca in una nota Milano, 24 feb. (LaPresse)
Il funzionario, che è direttamente coinvolto nei colloqui con il produttore di farmaci anglo-svedese, ha detto che AstraZeneca ha riferito durante le riunioni interne che «avrebbe erogato meno di 90 milioni di dosi nel secondo trimestre». (Corriere del Ticino)
Le reazioni. "Finalmente si è approvato il vaccino di AstraZeneca fino ai 65 anni. Pertanto, secondo la circolare, il vaccino di Astrazeneca puo' essere offerto fino ai 65 anni compresi i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 senza quella connotazione di gravita' riportata per le persone definite estremamente vulnerabili. (IL GIORNO)