Distanziamento sui treni: il governo fa dietrofront, ma fu Speranza a dare l’ok

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Alla luce di ciò, i treni continueranno a viaggiare con le stesse regole finora applicate senza alcuna deroga".

Lo scorso 14 luglio con un decreto della Presidenza del Consiglio sono state approvate delle misure che permettevano di andare in deroga rispetto al distanziamento, misure che, tengo a specificare, sono state approvate anche dal ministro della Salute Speranza.

Secondo l’ad di Italo l'ordinanza firmata dal ministro Speranza crea ora dei danni alle aziende tanto da essere costretti a sopprimere dei treni “con inevitabili disagi per i passeggeri". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

Italo ieri ha subito annunciato di voler procedere con le cancellazioni, almeno per quanto riguarda i convogli in partenza oggi. L’ad di Italo: “Noi penalizzati rispetto agli aerei” – In un’intervista al Corriere della Sera l’ad di Ntv Gianbattista La Rocca attacca direttamente Palazzo Chigi. (Il Fatto Quotidiano)

"Fontana e l'assessore Terzi ritirino l'ordinanza sui trasporti pubblici e confermino il distanziamento, come stabilisce il governo. "I biglietti venduti - riferiscono fonti di Fs - non sono tantissimi: erano in vendita solo da un giorno e mezzo". (QUOTIDIANO.NET)

Italo rimborsa 8.000 biglietti Ferrovie dello Stato prova a fare chiarezza dopo le polemiche delle scorse ore sulla vendita dei biglietti al 100% e l'intervento del ministro della Salute con una ordinanza che conferma il distanziamento e l'obbligo delle mascherine. (Rai News)