Siria: per il torturatore di Assad sentenza storica contro crimini di guerra

Radicali.it ESTERI

“Sulla base di tale principio, il tribunale di Coblenza aveva già condannato nel febbraio 2021 a quattro anni e mezzo di carcere il cittadino siriano Eyad al Gharib per il ruolo avuto nell’arresto e nel trasferimento dei prigionieri del regime siriano nei centri di interrogatorio.

I loro crimini non l’avranno vinta sulle aspirazioni di dignità e giustizia del popolo siriano’.

Ricordiamo che i processi contro gli uomini di Assad possono contare su una mole enorme di documentazione dei crimini, raccolta a partire dal 2011 da Ong, avvocati, attivisti e disertori (uno per tutti, l’anonimo poliziotto siriano chiamato “Caesar” che ha portato fuori dalla Siria ben 53.000 foto di crimini contro civili siriani). (Radicali.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’ex colonnello siriano Anwar Raslan, 58 anni, fedelissimo di Bashar al Assad, è stato condannato all’ergastolo da un tribunale tedesco: la storica sentenza della Suprema corte regionale di Coblenza, al termine di un processo durato quasi due anni, fatto di 108 udienze, ha dichiarato colpevole di crimini contro l’umanità lui che si è sempre professato innocente. (Farodiroma)

Ex colonnello dell’Esercito siriano condannato all’ergastolo. Un ex colonnello dell’Esercito siriano è stato dichiarato colpevole di crimini contro l’umanità. “Posso dire che mi sento sollevato, anche se ho dovuto rivivere l’orribile esperienza ancora e ancora, almeno in modo risolutivo”. (ilFormat)

Una sentenza senza precedenti per questo primo processo al mondo che coinvolge un ex alto ufficiale dei servizi di intelligence siriani. È stato in questa prigione che Wassim Mukdad è stato torturato per cinque giorni, nell’ottobre 2011. (oggiurnal)

Anwar Raslan, il più alto esponente del sistema repressivo siriano finora arrestato all’estero, era stato arrestato a Berlino nel 2019. Questi stessi oppositori al regime lo avevano persino accreditato per partecipare nel 2014 ai “colloqui di pace” di Ginevra mediati dall’Onu. (laRegione)

La sentenza della corte tedesca è la prima di questo genere e arriva alla vigilia dell'undicesimo anno del conflitto interno al paese mediorientale. Comune a tutti l'auspicio che sia l'ex colonnello sia gli alti dirigenti del regime di Assad possano essere processati per gli stessi in crimini questa volta però non all'estero ma in Siria (ilGiornale.it)

A Colonia viene condannato un uomo di regime, mentre il regime degli Asad, carezzato anche da molti Paesi occidentali, prosegue la sua cinica esistenza Presentata per quella che in effetti è, la prima condanna storica di un carnefice d’un regime tuttora vigente, il Tribunale di Coblenza sentenzia che il cinquantottenne ex colonnello siriano Anwar Raslan dovrà attendere la fine dei suoi giorni in carcere. (AgoraVox Italia)