Qwen, la piattaforma che sfida Alibaba nel commercio digitale: ecco come funziona
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Nel mondo del commercio digitale, dove giganti come Alibaba dominano da anni, Qwen sta rapidamente emergendo come un forte competitor. Sebbene inizialmente fosse vista come una risposta diretta alle tecnologie cinesi di Alibaba, la piattaforma Qwen è molto di più. Non si tratta solo di un altro modello linguistico generativo, ma di un ecosistema integrato che mira a rivoluzionare il panorama dell’e-commerce attraverso l’intelligenza artificiale. (il Giornale)
Su altri media
DeepSeek ha fatto temere lo scoppio di una bolla dei titoli tecnologici, ma oggi la situazione è diversa dall’euforia dot-com del 2000 Ecco i migliori fondi ed Etf per investire sull’intelligenza artificiale (Milano Finanza)
Il mercato ha reagito in modo molto negativo dopo l’annuncio di un nuovo modello di AI (DeepSeek, ndr) che, secondo quanto riferito, è costato solo 6 milioni di dollari per l’addestramento, utilizzando chip vecchi di due generazioni, con costi di inferenza previsti oltre dieci volte inferiori a quelli dei modelli di OpenAI. (Wall Street Italia)
Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d'urgenza e con effetto immediato, la limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e di Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le società cinesi che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek. (Euronews Italiano)
Il Garante della privacy, l'autorità italiana per la protezione dei dati personali, ha dichiarato di aver bloccato il modello di intelligenza artificiale cinese DeepSeek per mancanza di informazioni sul suo utilizzo dei dati personali - REUTERS (Avvenire)
Negli Stati Uniti, più di qualcuno nutre infatti forti dubbi sul boom del modello linguistco cinese R1, e, in particolare, sulla campagna di comunicazione legata al lancio. Nel dettaglio, secondo un report della società di analisi online americana Graphika alcuni account social legati allo Pechino avrebbero lavorato per amplificare la copertura mediatica: ambasciate e media statali avrebbero utilizzato i propri profili per descrivere urbi et orbi DeepSeek come una sfida al predominio statunitense nel settore dell'intelligenza artificiale, e l’avrebbero fatto su piattaforme occidentali come X, Facebook e Instagram, oltre che (naturalmente) su altre cinesi come Toutiao e Weibo. (WIRED Italia)
Per l’universo tecnologico DeepSeek è una rivoluzione annunciata: bassi costi di produzione e gestione, altissimi risultati. L’algoritmo cinese ha battuto quello americano, con effetti catastrofici in borsa. (L'Unione Sarda.it)