La difesa di Stasi: "Non chiederemo revisione del processo sull'onda mediatica"

La difesa di Stasi: Non chiederemo revisione del processo sull'onda mediatica
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il Giornale INTERNO

Dopo la riapertura del caso sul delitto di Garlasco, con la Procura di Pavia che ha iscritto un nuovo nome nel registro degli indagati (quello di Andrea Sempio), oggi si fanno sentire gli avvocati di Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara Poggi, che sta scontando una condanna a sedici anni di carcere. "Al momento noi non faremo un’istanza di revisione del processo sull’onda mediatica, non abbiamo fretta di fare cose eclatanti, non si tratta ormai di tirare fuori qualcuno di galera, perché Alberto la pena l’ha già praticamente scontata". (il Giornale)

Su altri giornali

Una tragedia in tre atti con la morte di una giovane ragazza ancora senza giustizia; il dolore di un’altra vita spezzata dal carcere ingiusto; e il mistero di un assassino (o più d’uno) rimasto finora impunito, protetto e libero. (Corriere Milano)

GARLASCO – Non sarà la “Cogne lombarda”, come qualcuno l’aveva rinominata nell’estate più torbida e mediatica, quell’agosto 2007 spopolato dai cittadini ma riempito dal ronzio stordente delle troupe televisive e animato dalla caccia ai personaggi chiave di un puzzle che andava componendosi per poi scomporsi e ricomporsi: nuovi tasselli, conferme e smentite, piste suggestive dentro un’infilata imp… (La Repubblica)

Quali sono le motivazioni che hanno spinto la Procura di Pavia a riaprire le indagini sul delitto di Chiara Poggi, iscrivendo nel registro degli indagati Andrea Sempio? Dal provvedimento con cui la Cassazione ha dato il via libera alla nuova inchiesta, si evince la necessità di verificare la «compatibilità della grandezza delle impronte repertate sul luogo del delitto con la taglia delle scarpe» di Sempio e di comparare le impronte digitali repertate nella villetta di Garlasco, tra cui quelle rintracciate sul dispenser nel bagno dove l'assassino si sarebbe lavato le mani. (ilmattino.it)

Il difensore di Sempio: «Andrea è un uomo distrutto. E l’ordinanza non dice nulla di nuovo»

PAVIA. «Al momento noi non faremo un'istanza di revisione del processo sull'onda mediatica, non abbiamo fretta di fare cose eclatanti, non si tratta ormai di tirare fuori qualcuno di galera, perché Alberto la pena l'ha già praticamente scontata (è stato ammesso al lavoro esterno nel 2023, ndr)». (La Provincia Pavese)

Il pm: "Comparare le tracce delle scarpe e le impronte digitali" La Procura di Pavia ha citato "nuovi elementi indizianti" a carico di Andrea Sempio. Gli inquirenti richiedono di approfondire le indagini in merito alle impronte ritrovate sulla scena del crimine, da comparare con la taglia di scarpe di Sempio, e quelle digitali sul dispenser del sapone nella villetta di via Pascoli della famiglia Poggi. (Il Giornale d'Italia)

Al lavoro, nel negozio di telefonia del centro commerciale a Montebello, ieri (11 marzo) non si è presentato. E potrebbe restare a casa anche oggi. (La Provincia Pavese)