Tutta Nuoro alla fiaccolata dopo la strage: fiume umano tra dolore e silenzio
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Su Nuoro è calato il silenzio. Si è riunita tutta la comunità cittadina alle 19, in via Ichnusa, davanti alla palazzina dove mercoledì mattina si è consumata la strage familiare per mano di Roberto Gleboni, l’operaio forestale che ha ucciso a colpi di pistola la moglie Giusi Massetti, i figli Martina (25 anni) e Francesco (10) e il vicino Paolo Sanna (69), prima di spostarsi in auto in via Gonario Pinna, dove ha ferito anche la madre prima di togliersi la vita con la stessa arma. (L'Unione Sarda.it)
La notizia riportata su altri media
Comincia così l’appello sui social di Carmela Capelli, madre di Giusi Massetti, la casalinga di 43 anni di Nuoro uccisa dal marito e operaio forestale Roberto Gleboni, morto suicida dopo aver quasi sterminato la famiglia: la figlia Martina di 25 anni, il figlio più piccolo di 10 e il vicino di casa Paolo Sanna, 69 anni. (L'Unione Sarda.it)
La sessione di mercato estiva ha portato a Napoli tanti nuovi calciatori. Alcuni di questi, provengono da realtà totalmente diverse ma a causa del mercato internazionale del club si trovano a vivere un’esperienza del tutto nuovo. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
All'ospedale Brotzu di Cagliari sono iniziate oggi, sabato 28 settembre, le autopsie sui corpi delle cinque persone morte nella strage familiare avvenuta a Nuoro mercoledì scorso. Gli esami proseguiranno anche nella giornata di domani. (Fanpage.it)
Suo padre Roberto Gleboni ha ucciso la moglie, gli altri due figli e un vicino di casa, prima di di ferire gravemente la madre e togliersi la vita. «Sono tutti morti. (Open)
Il nuovo centrocampista del Napoli ha scelto di vivere vicino a un ex capitano azzurro (Napolipiu.com)
All’appello lanciato da Aldo De Angelis e dalla moglie Sonia hanno risposto dalle 10 alle 15mila persone, secondo una stima della Polizia Municipale, che si sono riunite in via Ichnusa, teatro della strage attuata da Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni il quale, impugnata la sua Beretta semiautomatica 7.65, ha ucciso con due colpi alla testa e due al torace la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, e i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall’appartamento. (Cronache Nuoresi)