Gli over50 corrono a vaccinarsi - La Voce di Rovigo

La voce di Rovigo INTERNO

Martedì si è registrato un nuovo record di somministrazioni: è stata infatti sfiorata quota 700 mila vaccinazioni.

Infine, considerata la situazione degli ospedali, secondo uno studio del Cerved nel 2021 oltre la metà delle famiglie italiane ha rinunciato a prestazioni sanitarie.

Oltre la metà delle famiglie italiane (50,2%) ha rinunciato a prestazioni sanitarie per problemi economici, indisponibilità del servizio o inadeguatezza dell’offerta

Negli ultimi due giorni sono stati complessivamente 41.500 (19mila lunedì, 22.500 martedì) le prime dosi somministrate agli over 50. (La voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella suddivisione per cicli vaccinali abbiamo 126.039 terze dosi, di cui 2.634 nella giornata di ieri, a fronte di 150 prime dosi e 227 seconde dosi. A mercoledì 12 gennaio sono state somministrate 596.892 dosi, di cui 3.011 nella giornata di ieri. (Termoli Online)

Oltre alle dosi in giacenza nel deposito di Pratica di Mare, da oggi sono in distribuzione sul territorio ulteriori 4 milioni di fiale. Cifre inedite che arrivano nel giorno in cui i Green pass scaricati toccano quota 194 milioni. (Giornale di Sicilia)

Cifre inedite che arrivano nel giorno in cui i Green pass scaricati toccano quota 194 milioni. I sieri ad oggi somministrati, secondo il monitoraggio del Governo, sono complessivamente 117.019.459. (Metropolis)

Al primo posto la Puglia con il 30,6%. Il 23% della fascia pediatrica 5-11 anni ha effettuato la prima dose. (Il Quotidiano del Molse)

Il 66,2 per cento (544.715) delle prime dosi è rappresentato da Pfizer, il 20,3 per cento (167.189) da Moderna, il 10,5 per cento (86.087) da AstraZeneca, l'1,5 per cento (12.093) da Janssen (Johnson&Johnson) e l'1,5 per cento (12.575) da Pfizer pediatrico. (BrindisiReport)

Ma non bisogna dimenticare di coinvolgere anche la rete dei pediatri, il cui consiglio per le famiglie è molto importante. Ricordo che quando eravamo piccoli i vaccini, che all'epoca erano obbligatori, si facevano a scuola (Italia Oggi)