Dakar 2025, Quintero (Toyota) aiuta Sanz (Ford) e si aggiudica la prima tappa che non tutti volevano vincere
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BISHA – Primo al traguardo, secondo nella classifica generale del rally raid più duro al mondo. È accaduto al francese dell'X-Raid Mini Jcw Team Guerlain Chicherit che aveva archiviato la prova inaugurale della Dakar 2025 riservata alle auto in 4 ore 36 minuti e 3 secondi. Poi, oltre a una penalità di 10'', ha dovuto rinunciare al successo parziale perché allo statunitense del Toyota Gazoo Racing Seth Quintero sono stati abbonati 95 secondi per aver prestato assistenza a Laia Sanz (navigata dall'italiano Maurizio Gerini) che ha avuto un incidente al chilometro 330. (Il Messaggero - Motori)
La notizia riportata su altri media
In sella alla propria Ktm della scuderia ufficiale supportata dalla Red Bull, il 30enne di downunder ha coperto i quasi 500 chilometri della giornata di venerdì in poco meno di 4 ore e 41 minuti e mezzo. (Il Messaggero - Motori)
Bisha, Arabia Saudita, 6 Gennaio 2025. La 48H Chrono è conclusa. (Moto.it)
Martin Macik fa sua la 48 ore nella categoria camion alla Dakar 2025. Il pilota ceco infatti ha vinto il secondo stage, andato in scena tra ieri e oggi al nord di Bisha, sfruttando una seconda parte di gara da vero fuoriclasse, dove ha battagliato con il connazionale Loprais per poi staccarlo nei segmenti finali. (OA Sport)
Nella tappa maratona di domenica e lunedì, la cui classifica ufficiale sarà disponibile solo al termine dei chilometri di speciale di domani, l'australiano sarebbe ventesimo in 7 ore e 47 minuti, ma avrebbe consolidato il proprio primato nella generale. (Il Messaggero - Motori)
BISHA – Daniel Sanders (Ktm), ancora lui. Il 30enne australiano, alla Dakar dal 2021, ha vinto finora tutto quello che poteva vincere nell'edizione 2025 del rally raid più duro al mondo. (Il Messaggero - Motori)
La Dakar 2025 è entrata nel vivo con la seconda tappa, una delle prove più complesse e temute dell’intero percorso: la “48h Chrono”. Questa sfida estrema prevede quasi 1000 km da completare in due giorni con 6 checkpoint, ciascuno associato a una “zona di riposo, brevi pause e pochissimo tempo per la manutenzione dei veicoli. (Rallyssimo)