Pensioni, "prende quota" il doppio binario: cosa può cambiare dal 31 dicembre

7/20/2021

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Rimarrebbe infatti da stabilire con la massima chiarezza il taglio dell’assegno che verrebbe incassato fino alla naturale scadenza fissata a 67 anni

Secondo i calcoli dell'Inps l'opzione più percorribile meno costosa sarebbe proprio quella della possibilità di anticipo a 63 anni della sola quota contributiva, caldeggiata da Tridico.

Il resto (la quota retributiva) a 67 anni.

L'anticipo pensionistico per la parte contributiva si potrebbe quindi dare a 62-63 anni mentre il resto (la quota retributiva) la si otterrebbe solo anni dopo, a 67 anni. (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

Gli assegni sociali sono stati 69.404 nel 2020 e 38.603 nel 2021 Analizzando le singole gestioni, il FPLD ha totalizzato 364.235 pensioni nel 2020 e 177.414 nel primo semestre 2021; seguono la gestione dipendenti pubblici con rispettivamente 168.808 e 52.139, artigiani (92.968 e 45.236), commercianti (81.282 e 38.757), parasubordinati (38.257 e 18.681) e coltivatori diretti, coloni e mezzadri (41.050 e 19.094). (LaPresse)

"Sono stati dunque nominati e ne fanno parte: Antonio Calabrò,Patrizia De Luise, Giuseppe De Rita, Elsa Fornero, GiuseppeGuzzetti, Alessandra Lanza, Mauro Magatti, Alessandro Palanza,Alessandro Pajno, Monica Parrella, Paola Profeta, SilviaScozzese, Alessandra Servidori, Anna Maria Tarantola, MauroZampini" (Rai News)

L'ex ministra del Lavoro Elsa Fornero (Foto Ansa). Fornero: "Perchè ho detto sì". "La scorsa settimana mi ha telefonato Tabacci. Mi ha detto che gli avrebbe fatto molto piacere se fossi entrata nella commissione sulla programmazione economica (Tiscali Notizie)

Questo organismo sarà presieduto dallo stesso Tabacci con il coordinamento del numero uno del Dipe, Marco Leonardi. Parliamo di antiche glorie come Fornero, Guzzetti, Tarantola. (LA NOTIZIA)

Tra i nomi degli esperti che gratuitamente daranno il loro contributo ci sono Elsa Fornero, Mauro Magatti, Silvia Scozzese, Anna Maria Tarantola e Giuseppe De Rita. Nel 2011 Elsa Fornero era stata chiamata dall'allora presidente del Consiglio Mario Monti, incaricato di formare un governo tecnico d'emergenza, a svolgere il ruolo di ministra del Lavoro (Today.it)

che hanno scelto Quota 100 sono lavoratrici che non rappresentano la media italiana, lavorano di più e hanno salari più elevati. Su questo punto c’è un’ultima considerazione di fondo: la Quota 100 non sembra aver funzionato nello stimolare il ricambio generazionale (PMI.it)