Dazi Usa, possibili tariffe specifiche per le auto

Dazi Usa, possibili tariffe specifiche per le auto
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La Gazzetta dello Sport INTERNO

Ennesimo cambio di direzione da parte del governo americano sull'imposizione di dazi aggiuntivi nei confronti della maggior parte delle nazioni con cui gli Usa hanno rapporti commerciali. Il portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha annunciato che il presidente Donald Trump sta considerando di differenziare le tariffe di alcune merci in base all'impatto che la loro importazione ha sull'economia statunitense, quindi in ultima analisi sulla società stessa. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chiarito che per il momento sono sospesi solo i dazi reciproci (fissati per l’Unione europea al 25%), mentre sono operativi quelli universali (al 10%), cosa ne sarà delle scorte che verosimilmente non potranno più trovare sbocco nel mercato americano a causa dell’incremento dei prezzi? È l’interrogativo che oggi si pongono tanti produttori, anche italiani, e che interessa anche i “softline retailer”, cioè i negozi che vengono prodotti come abbigliamento, calzature, tessili per la casa e accessori. (Mark Up)

Peccato che manchino i lavoratori. È il grande paradosso di questi giorni così convulsi e drammatici. (Corriere della Sera)

La scelta di autorizzare una sospensione di tre mesi per tutti, tranne che per la Cina ha reso ancora più criptica la situazione. Sin da quando il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha annunciato dazi sui prodotti in entrata da tutti i Paesi del mondo, il pianeta è entrato in una spirale di caos che rende difficile comprendere cosa stia succedendo. (L'INDIPENDENTE)

Dazi, aziende novaresi fanno il punto: “Aspettiamo le scelte definitive”

Il «nemico» Cina si è meritato il 34%, salvo ulteriori aumenti. Il 20% è toccato ai «quasi amici» della Unione Europea, rei di aver approfittato dello Zio Sam. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In questa edizione: Cina, controdazi al 125% e mano tesa all'Ue, Migranti in Albania, nuova polemica politica, Alberto Stasi ottiene la semilibertà, Bufera Serie A, 12 indagati per scommesse. (Tgcom24)

La parola d’ordine tra gli imprenditori della rubinetteria e del valvolame, dopo l’improvviso passo indietro del presidente americano sui dazi, è cautela e niente colpi di testa. È vero che 90 giorni di tregua rappresentano già un passo in avanti, ma gli industriali attendono decisioni definitive perché, sottolineano, di quelle hanno bisogno mercato, aziende e investitori. (La Stampa)