Cirio boccia la proposta del Pd sullo Ius scholae: “Non è questo il modo, ne parleremo tra alleati”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il governatore Alberto Cirio boccia l’ordine del giorno del Pd sullo ius scholae e striglia la minoranza: «L’obiettivo era stanare le nostre divisioni, ma noi siamo compatti. Siamo aperti al confronto, ma in un dibattito organizzato». La capogruppo dem Gianna Pentenero: «Imbarazzante, la maggioranza non ha aperto bocca». Questa mattina a Palazzo Lascaris è stato presentato il documento che chiedeva il riconoscimento della cittadinanza italiana a chi avesse frequentato cinque anni di scuola, secondo il principio dello ius scholae. (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Una persona under 19 su cinque a Empoli è considerata straniera, anche se nata o cresciuta o ha compiuto il percorso scolastico in Italia. Solo a Empoli, dati del municipio, al 1^ gennaio 2023, la popolazione residente complessiva con età inferiore o uguale a 19 anni contava 8.205 persone, di cui 1.758 stranieri, pari al 21.43%. (gonews)
Simona Paonessa (Pd): “Ius Scholae è una opportunità” Simona Paonessa (Pd): “Ius Scholae è una opportunità” (La Provincia di Biella)
"Noi presenteremo una nostra proposta di legge complessiva sulla cittadinanza, i nostri gruppi parlamentari si riuniranno nei prossimi giorni per discuterla, poi la presenteremo innanzitutto ai nostri alleati e poi la presenteremo in Parlamento. (Civonline)
Ius scholae per la cittadinanza: in Regione stop a ordine del giorno della minoranza (Radio Gold)
Il deposito dell'ordine del... Leggi tutta la notizia (Virgilio)