Walzer: “L’11 settembre svegliò l’America. Ma in Afghanistan abbiamo sbagliato”

La Repubblica INTERNO

"L'11 settembre costrinse noi americani a guardarci allo specchio e a porci domande cruciali.

Credo ancora che la risposta militare fosse giustificata, ma oggi lo riconosco: non fu pianificata adeguatamente

Che cosa rappresentavamo?

Quell'attacco portò alla guerra in Afghanistan e nell'immaginario di molti prese il posto della tragedia.

All'epoca la sostenni come "guerra giusta".

(La Repubblica)

Su altri giornali

Il volo trasportava più di 100 cittadini stranieri e numerose persone con doppia cittadinanza: afghana e di un paese occidentale. La scorsa settimana è atterrato a Doha, in Qatar, anche il primo volo di linea internazionale partito dall’aeroporto di Kabul (La Sentinella del Canavese)

Le commemorazioni sono in corso negli Stati Uniti La bandiera è stata issata ieri e i talebani hanno anche dipinto la sua immagine sul muro dell'edificio dell'ambasciata Usa. (Corriere TV)

Ma ci sono anche altre donne, che invece sostengono il governo Talebano. Siamo abituati a vedere le manifestazioni delle donne afghane che chiedono libertà quella a cui erano abituate negli ultimi venti anni e che ora viene attentata dal nuovo Governo talebano. (Today.it)

I talebani si sono impossessati dello sfarzoso e lussuoso palazzo di Kabul dell’ex vicepresidente latitante Abdul Rashid Dostum. (Corriere TV)

irca 300 donne afghane completamente velate hanno espresso oggi il loro sostegno al nuovo regime talebano nell'anfiteatro dell'università di Kabul, dove alcune di loro sono intervenute in difesa delle misure adottate finora dall'Emirato islamico dei mullah. (Ticinonline)

In tutto il paese sono vietate le manifestazioni, ma è evidente la natura propagandistica di questa: "Le donne che hanno lasciato l'Afghanistan non possono rappresentarci", gridano le circa 300 manifestanti coperte completamente dall'abaya e dal niqab. (Video - La Stampa)