Massimo Lovati, il legale di Sempio: «Indagine frutto di macchinazione»

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«L’indagine del 2017 è stata frutto di una macchinazione, organizzata dagli investigatori dello studio degli avvocati difensori di Stasi, che clandestinamente hanno preso il Dna di Andrea». Lo ha detto Massimo Lovati, legale di Andrea Sempio, all’uscita dalla caserma dei Carabinieri dove in mattinata il 37enne si è sottoposto al test salivare del dna. (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una consulenza che i pm diretti da Fabio Napoleone hanno affidato a fine 2023 al genetista dell’Università di Pavia per confrontare la traccia del Dna ricavato dal materiale biologico intorno alle unghie di Chiara Poggi, con quello di Andrea Sempio. (Corriere Milano)
Accusato dell’omicidio "in concorso" di Chiara Poggi nella villetta in via Pascoli a Garlasco il 13 agosto 2007, delitto per il quale è stato condannato in via definitiva Alberto Stasi, ormai vicino alla fine della pena a 16 anni nel carcere di Bollate, il 37enne amico del fratello della vittima ieri verso le 9.30 è arrivato in taxi con l’avvocato Massimo Lovati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Andrea Sempio è "sconvolto, non tanto per sé stesso, perché dice che lui questa cosa può affrontarla, può difendersi perché non ha fatto nulla”, quanto per chi gli sta intorno. (La Repubblica)

Luciano Garofano, biologo ed ex comandante del Ris di Parma, "ha dato la sua disponibilità" per essere nominato come consulente della difesa di Andrea Sempio nella riapertura delle indagini sul caso di Garlasco e, in particolare, sugli aspetti genetici. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Da ieri mattina Andrea Sempio, 37 anni, è schedato nella nuova inchiesta per la morte di Chiara Poggi, l’accusa è omicidio in concorso con ignoti o con Alberto Stasi. Se è preoccupato, lo lascia appena trapelare con un sorriso accennato. (ilmessaggero.it)
A parlare è Francesco De Stefano, il genetista che nel 2013 si è occupato dell'omicidio di Garlasco: intervistato dall'agenzia Adnkronos, difende così le sue conclusioni. (Liberoquotidiano.it)